CROSSROADS, I CROCEVIA DEL JAZZ AL VIA SABATO. IN CARTELLONE GIROTTO, FRESU, GATTO E BOSSO

Giovedì, 16 Febbraio 2012

CROSSROADS, I CROCEVIA DEL JAZZ AL VIA SABATO

Trenta le date da febbraio a maggio per il festival jazz itinerante lungo la via Emilia. Si parte da Girotto, Fresu, Gatto e Bosso tra i fuoriclasse della tredicesima edizione

Trenta serate lungo la via Emilia. E' questa la formula che, assieme al solito ventaglio di grandi musicisti, caratterizza Crossroads, dal 25 febbraio fino al 27 maggio, festival jazz itinerante alla sua tredicesima edizione. Tre mesi costellati da i grandi nomi del jazz internazionale e nazionale con Paolo Fresu e Danilo Rea, Peppe Servillo, Fabrizio Bosso, Javier Girotto, Roberto Gatto
Toccherà a un trio di fuoriclasse dare il la il 25 febbraio. Il sassofonista Javier Girotto, l’inconfondibile cantante e attore Peppe Servillo, il pianista Natalio Mangalavite saranno al De André di Casalgrande uniti nel segno del progetto Futbol, racconti musicali ispirati al gioco del calcio, storie di vita, d’amore e di pallone, tra euforia e amarezza, non senza inaspettate prodezze solistiche.

Si annunciano spettacolari, in particolare due appuntamenti: quello con la produzione del festival affidata al quintetto di Paolo Fresu, Roswell Rudd, Danilo Rea, martux_m e Filippo Bianchi (Correggio, 5 maggio, Teatro Asioli), e quello con le canzoni del Clan di Adriano Celentano servite da Peppe Servillo, Fabrizio Bosso, Javier Girotto, Rita Marcotulli, Furio Di Castri e Mattia Barbieri (Imola, 10 maggio, Teatro dell’Osservanza). Attesi anche Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, che con il duo “Musica Nuda” (Russi, 19 aprile, Teatro Comunale).

Scorci di mondo offriranno i concerti del duo portoghese formato dalla cantante Maria João e il pianista Mário Laginha (Massa Lombarda, 8 marzo, Sala del Carmine) e del cantante multistrumentista argentino Daniel Melingo, il cui sestetto Maldito Tango reinventa la danza simbolo di Buenos Aires (Rimini, 15 aprile, Teatro degli Atti).
La costellazione dei big in cartellone a Crossroads si concederà anche quintetto del batterista Roberto Gatto (Longiano, 7 marzo, Teatro Petrella) e il trio della pianista giapponese Hiromi (Ravenna, 29 aprile, Teatro Alighieri).
Un talento a diro poco precoce per il jazz cantato quello della rivelazione dodicenne Gioia Persichetti, in duo con la pianista Stefania Tallini (Massa Lombarda, 30 marzo). In programma anche le voci affermate di Kurt Elling (per il gran finale del 27 maggio a Santarcangelo, Teatro Supercinema) e Gretchen Parlato (Longiano, 21 marzo), passando per Napoleon Maddox, una delle più innovative voci della cultura hip hop statunitense (Modena, 20 aprile, La Tenda), e la coreana Youn Sun Nah (Imola, 6 maggio).
Toccherà a Correggio ospitare il fermento del panorama giovanile del jazz italiano secondo la formula dell'"artist in residence" che li vedrà impegnati per diversi giorni nella città emiliana in varie attività (serate in club, seminari, registrazioni, set fotografici…), coronate poi da un concerto finale. I musicisti coinvolti saranno il sassofonista Dan Kinzelman (in concerto con il quartetto Ghost, tutto fiati e percussioni, il 30 aprile); il trombonista Gianluca Petrella (live con la Cosmic Band, per la prima assoluta del nuovo progetto “Coming Tomorrow Part Two”, il 12 maggio); il pianista Giovanni Guidi (con il suo New Quintet, il 17); il sassofonista Raffaele Casarano (con il gruppo The Other Locomotive, il 19); il trombettista Fulvio Sigurtà (con gli Electric Alchemists, il 23).

Il programma completo si può già consultare sul sito www.crossroads-it.org.