GIORNALAIO 23.05.2012

Martedì, 22 Maggio 2012

Rubriche

PREVISIONE DI ‘SBILANCIO’, LA MANOVRA DI BRASINI. TELERISCALDAMENTO: SGR GETTA LA SPUGNA. CRISI: ALBERGHI ALL’ASTA. PREFETTURA: L’ACCORPAMENTO ROMAGNOLO E' TUTTA COLPA DI MAZZUCA. PD: PARTE LO SCONTRO TRA I POSSIBILI EREDI DELLO SCRANNO DI ZAVOLI. CDA AIA, PER LA RINALDIS SEMPRE PIU’ FACILE MANTENERE LA POLTRONA


Bilancio o sbilancio


Ieri il sindaco Gnassi e l’assessore Brasini hanno convocato i giornalisti per presentare, ancora una volta il bilancio di previsione per il 2012 e sono dolori. “«Mancano 23.694.346 euro di trasferimenti statali rispetto al 2011», attaccano il sindaco Andrea Gnassi, l’assessore al Bilancio Gianluca Brasini e l’assessore ai Lavori pubblici Roberto Biagini, nella conferenza stampa online e in streaming. La spesa prevista quest’anno è di 130 milioni. Le entrate 113 milioni. «Lo sbilancio, non chiamatelo buco — dice Gnassi — è 17 milioni, tagli compresi», riporta il Resto del Carlino a pagina 4 nell’articolo di Mario Gradara.


L’immagine usata dal sindaco è efficace: “Oggi siamo come nel 1944: fuori i bombardamenti e noi nel bunker”, scrive il Corriere Romagna a pagina 3. Riguardo all’IMU e alla rateizzazione Marco Letta scrive che “il governo ne concede tre da giugno a dicembre. Poi entra in campo il Comune: fino a 12 rate in due anni, a tasso d’interesse legale. Già che c’è, l’assessore Brasini ricorda che Rimini non si avvale di Equitalia. «Il nostro concessionario è Corit, rispetto a Equitalia la percentaule di esito positivo è più alta, proprio perchè Corit è locale»”.


Teleriscaldamento e Sgr, verso la fine della tenelovela?


“La Società gas Rimini è pronta a stracciare il contratto trentennale per la gestione del teleriscaldamento dei Peep Viserba, Marecchiese e Gaiofana (1500 utenti circa) «senza chiedere danni e risarcimenti». L’annuncio è arrivato ieri mattina, quando davanti alla commissione 2 riunitasi per il problema delle bollette ritenute troppo alte, l’amministratore delegato della Sgr, l’ingegnere Bruno Tani, ha sorpreso tutti con questa uscita. «Non è vero che le tariffe del teleriscaldamento sono più alte – spiega – e la gestione per noi non è certo conveniente». Anzi, «con questo clima di caccia alle streghe, abbiamo avuto un grave danno di immagine»”, scrive Giovanni Bucchi su La Voce di Romagna a pagina 15. Ed è chiaro che per la società di Tani il danno di immagine si è fatto sentire: “I numerosi esposti presentati in Procura hanno portato più volte i militari di Guardia di finanza e carabinieri a bussare alle porte della Società gas Rimini”, riporta Brahim Maarad a pagina 7 del Nuovo Quotidiano di Rimini.


Crisi, ville e alberghi


Si concentra sulla crisi il Carlino. A pagina 3 il servizio di Grazia Buscaglia sulle ville e la loro messa in vendita, mentre a pagina 5 la storia di un albergatore costretto a vedere il proprio albergo messo all’asta raccontata da Manuel Spadazzi.


Prefetture e Romagna


L’onorevole Giancarlo Mazzucca del Pdl entra nel dibattito sulle prefetture, possiamo dire a gamba tesa: «Ho chiesto ufficialmente l’accorpamento delle prefetture di Rimini, Ravenna e Forlì-Cesena - spiega il parlamentare forlivese - Ciò rappresenterebbe un primo passo verso la costituzione della Provincia unica. Sono ottimista perché da parte del Ministero del’interno ho notato una certa attenzione all’argomento. Un processo di aggregazione di cui si è cominciato a parlare in tempi non sospetti, rilanciato dalla proposta del sindaco di Forlì Roberto Balzani e che ora può contare sul sostegno anche di diversi e importanti esponenti del Pd, come l’ex presidente della Provincia di Ravenna Gabriele Valbonetti e il presidente della Provincia di Rimini Stefano Vitali. Si tratta dunque di una proposta bipartisan, per la Romagna e per i romagnoli», racconta a Tamara Antonioli a pagina 13 della Voce.


Pd, parte lo scontro interno


Curioso retroscena a pagina 13 della Voce di Giovanni Bucchi sul Pd sulla corsa al posto da senatore in vista del 2013. “Primarie o no per i candidati, lo scontro è avviato. Soprattutto per lo scranno in Senato di Sergio Zavoli, conteso da due ex Ds: l’ex segretario provinciale Lino Gobbi e l’ex sindaco di Riccione, Daniele Imola. Il primo da Filiberto non ha avuto remore nell’indicare anche il ‘rivale’ (assente alla cena) tra i principali responsabili della sconfitta di Coriano. Ma Imola può contare sul sostegno dell’attuale segretario Emma Petitti e dell’assessore regionale Maurizio Melucci. A rovinare i giochi ci si mette pure Alberto Ravaioli. L’ex sindaco non disdegnerebbe affatto un posto in Senato, sostenuto dall’ala ex Margherita”.


Albergatori, lista unica per il rinnovo del cda


Sarà tutto facile per Patriza Rinaldis. O almeno così sembra dall’articolo della Voce a pagina 15: “Correrà come candidata a una poltrona nel Cda con altri diciotto albergatori nella stessa lista (poi sarà votata presidente dal nuovo consiglio). Gli sfidanti saranno al massimo alcuni outsider, candidature singole senza raggruppamento. Il che rende ancora più scontata la vittoria della maggioranza Rinaldis-Ermeti. E’ la prima volta che succede, negli ultimi 18 anni c’era sempre stata una seconda lista”.