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Airiminum promette un milione di passeggeri entro il 2019. E in aeroporto anche musica e cinema

Sabato, 09 Maggio 2015

10b 210Airiminum promette un milione di passeggeri entro il 2019. E in aeroporto anche musica e cinema

 

L’obiettivo (nemmeno tanto ambizioso, ha osservato il sottosegretario alle infrastrutture Umberto Del Basso De Caro) è quello di superare il  milione di passeggeri entro il 2019. La gestione di Aeradria era arrivata a 900 mila nel 2011, ma quello fu il suo canto del cigno.

 Airiminum oggi pomeriggio in aeroporto ha invece di fatto inaugurato ufficialmente l’infrastruttura e ha presentato al pubblico delle autorità locali e delle categorie economiche le proprie linee strategiche per il prossimo futuro. Assente, perché trattenuto a Roma dai noti problemi di Fiumicino, il presidente dell’Enac, Vito Riggio. L’espressione “linee strategiche” è importante perché – ha ribadito l’amministratore delegato Leonardo Corbucci – il piano industriale vero e proprio (quello reclamato da espressioni del territorio più volte) resta affare interno della società che non vuole, con la diffusione di notizie, offrire vantaggi ai possibili concorrenti. Anche la presidente Laura Fincato ha ribadito che, pur in una logica di trasparenza, la vita di una srl o di una spa (Airiminum lo diventerà entro maggio) non può essere trattata alla stregua di un consiglio comunale.  E quanto alle interviste, solo con risposte scritte perché carta canta e villan dorme.  

 Ma veniamo alle linee strategiche. Il milione dei passeggeri sarà raggiunto con il consolidamento del mercato russo e con i mercati italiano e del nord europa. Airiminum cercherà di incrementare anche il segmento business (sul territorio ci sono una fiera e due palazzi dei congressi) attraverso il collegamento con un hub nazionale e internazionale. La società cercherà poi di rilanciare il traffico cargo.

 Grande attenzione verrà posta nei prossimi mesi alla ristrutturazione del terminal. In particolare si vuole razionalizzare il flusso dei passeggeri (la movimentazione di arrivi e partenze) Airiminum prepara un piano degli investimenti che presto sarà formalizzato nel Masterplan decennale. In questo quadro verranno prese in esame anche le aree limitrofe allo scalo per metterle al suo servizio.  Entro maggio sarà indetto anche un bando per giovani laureati in architettura per avere spunti ed idee innovative sulla ristrutturazione del terminal. Il vincitore sarà premiato con 20 mila euro e con la partecipazione ai lavori che eseguirà una società scelta con bando europeo.

 Ma attenzione al terminal significa anche sviluppo dei collegamenti fra l’aeroporto e il territorio  (navette con Fiera, Gros, San Marino, Trc) , sviluppo delle attività commerciali, rivisitazione degli accessi stradali da effettuare in collaborazione con il Comune.

Saranno intensificate le attività non aviation. In aeroporto potremo trovare aree di gioco, ristoranti, una palestra, un discobar. Sarà la sede di manifestazioni culturali come rassegne cinematografiche ed eventi musicali.

 Non è molto di più di quanto in qualche modo già si sapeva.  Entro maggio Airiminum diventerà Spa e gestirà l’aeroporto attraverso una rete di società collegate, delle quali una sola, Airhandling, è già costituita. Le altre saranno Airmarketing, Airmobiity, Airenergy.

Del consiglio d’amministrazione fanno parte la presidente Laura Fincato, l’amministratore delegato Leonardo Corbucci, il vice presidente Lucio Laureti, Raffaele Ciuffoli (Italcamel) e Roberto Montesi che, fra gli altri incarichi, ha quello di presidente del collegio liquidatori del partito della Margherita. 


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