GIORNALAIO 14.05.2012

Giovedì, 10 Maggio 2012

Rubriche

A RIMINI I SALDI DELLA 'VILLEGGIATURA'. LAVORO STAGIONALE: AVANTI C’E’ UN SOLO POSTO. BANCA DI RIMINI DA’ PIU’ CHE RICEVERE


Turismo: Rimini capitale o area in svendita?


Dichiarazioni entusiaste del sindaco riguardo all’ultmo weekend e al flusso di turismo a Rimini. «Rimini si è confermata la capitale del turismo», dice Andrea Gnassi al Corriere Romagna a pagina 7 e aggiunge: «chi rilancia e qualifica viene premiato. In un contesto di crisi, noi a Rimini dobbiamo e possiamo governare il bicchiere mezzo pieno. Il megafono del partito dei disfattisti è sempre pronto a battere la grancassa, però questi segnali ci dicono che pubblico e privato se lavorano senza timori i risultati arrivano».


Sulla Voce di Romagna, invece, a pagina 6 Alfredo Monterumisi commenta: “Siamo in una situazione da far tremare i polsi. Qualcuno in giro sta dicendo che l’attuale sindaco non è raggiungibile e intrattabile. Chi trovandosi in una tale situazione avendo a cuore le sorti della città non reagirebbe in questa maniera?”. E aggiunge “Siamo considerati un’area in svendita”.


Sempre sul tema turismo a pagina 9 del Nuovo Quotidiano di Rimini intervista al consulente Marco Santinato di Teamwork che dice «ci dobbiamo rinnovare, prima che cambi il contesto (...) Penso a Riccione, dove la riqualificazione è partita prima del lungomare creando un importante effetto di emulazione».


Lavoro, assalto stagionale


Il Nuovo Quotidiano racconta a pagina 5 l’assalto al lavoro stagionale. Spiega Patrizia Rinaldis a Marzia Caserio che «con un solo annuncio di ricerca per una cameriere mi sono arrivati in albergo oltre un centinaio di curricula tra italiani e stranieri, più tutti quelli che sono stati lasciati nella sede dell’associazione. A vagonate...».


Banca di Rimini, più prestiti


Più soldi prestati di quelli raccolti: con questa semplice affermazione la Banca di Rimini non solo ribadisce il suo essere banca del territorio, ma risponde anche a chi chiede con insistenza credito, che siano mutui o fidi. C’è questo e altro nel bilancio 2011 approvato ieri, i cui numeri parlano chiaro: cresce la raccolta (+2,85%) e crescono gli impieghi (+1,83%), oltre al fatto che in tre anni sono quasi triplicati i soci”, scrive Daniele Bartolucci, riportando a pagina 9 della Voce i dati comunicati all’assemblea dei soci.


Il Nuovo Quotidiano a pagina 15 intervista il presidente Frisoni.