Il 1 gennaio torna la marcia per la pace

Mercoledì, 29 Dicembre 2021

(Rimini) Anche quest'anno si terrà a Rimini, il 1 gennaio 2022 dalle 17 la Marcia della Pace, promossa da cinque anni direttamente dalla Diocesi di Rimini, (in particolare l'Ufficio Diocesano per la Pastorale Sociale e del Lavoro) e con il patrocinio del Comune di Rimini. Il 1 gennaio è la data tradizionalmente scelta dal Papa per la Giornata Mondiale della Pace. Il titolo di questa Festa della Pace 2022 è 'Educazione, lavoro, dialogo tra le generazioni'. Quest'anno la marcia avrà due connotazioni specifiche. La prima è di carattere interreligioso, la seconda di rapporto con l'amministrazione pubblica comunale.

Originariamente la Marcia della Pace era prevista per le strade della città, con varie tappe e momenti. Le nuove disposizione anti Covid hanno costretto gli organizzatori a modificare il programma, ma lo spirito della Marcia non è stato intaccato. "La pace – dicono gli organizzatori – va costruita ogni giorno, è un atto artigianale. Deve guardare il mondo e agire localmente".

Il primo momento, alle ore 17, è in programma sul sagrato della Basilica Cattedrale di Rimini ed avrà una connotazione interreligiosa. È promosso dall'Ufficio Diocesano per la Pastorale Sociale e del Lavoro insieme al gruppo PSM (Partecipazione e Spiritualità Musulmana) e al gruppo Buddista Associazione Zen Rimini.

I rappresentanti delle tre religioni firmeranno un documento (frutto di un lavoro preparatorio), in cui tutte e tre prendono impegni per e a favore della pace. Tale documento sarà successivamente consegnato nelle mani di un rappresentante dell'Amministrazione Comunale di Rimini, alla quale sono chiesti tre impegni sullo stesso tema. Alcuni canti accompagneranno il gesto.

Alle ore 17,30, per chi lo desidera, la Marcia si conclude con la s. Messa in Basilica Cattedrale nella solennità di Maria Madre della Chiesa. Presieduta dal Vescovo di Rimini, mons. Francesco Lambiasi, avrà l'accompagnamento di canti, con varie intenzioni sul tema della pace affidate ai diversi movimenti e associazioni laicali alla Preghiera dei fedeli.