GRILLO ESPELLE IL CONSIGLIERE COMUNALE DI FERRARA TAVOLAZZI, ORGANIZZATORE DELLA CONVENTION DI RIMINI: “CHI VUOLE LO SEGUA”

Lunedì, 05 Marzo 2012

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GRILLO ESPELLE DAL MOVIMENTO 5 STELLE IL CONSIGLIERE COMUNALE DI FERRARA TAVOLAZZI, TRA GLI ORGANIZZATORI DELLA CONVENTION DI RIMINI: “CHI VUOLE LO SEGUA”


Lo 'scomunicato' a Facebook: “Non ho parole...”. E' il secondo espulso in Emilia Romagna dopo Andrea De Franceschi. La convention di Rimini ancora sotto i riflettori


Bebbe Grillo espelle un attivista. “Chi vuole lo segua”, tuona dal suo blog. Con chi ce l'ha adesso? Con il consigliere comunale ferrarese Valentino Tavolazzi, eletto “per la lista civica Progetto per Ferrara, appoggiata a suo tempo da me. Si candidò prima della nascita del M5S (dopo la costituzione del M5S non è più permesso associarsi ad altre liste)”. Si tratta del secondo consigliere comunale del M5S in Emilia Romagna ad essere espulso dopo Andrea De Franceschi.


Tavolazzi, che affida a Facebook il commento “Non ho parole...”, è organizzatore del Democracy day di Ferrara e tra gli attivisti della due giorni riminese su cui Grillo è stato sin da subito molto critico e non l'ha certo mandata a dire. Di lui Grillo scrive che “non ha purtroppo capito lo spirito del M5S che è quello di svolgere esclusivamente il proprio mandato amministrativo e di rispondere del proprio operato e del programma ai cittadini. Non certamente quello di organizzare o sostenere fantomatici incontri nazionali in cui si discute dell'organizzazione del M5S, della presenza del mio nome nel simbolo, del candidato leader del M5S o se il massimo di due mandati vale se uno dei due è interrotto”.


Non esclude, Grillo, che il consigliere di Ferrara sia in buona fede, ma non usa mezzi termini quando dice che “ma Tavolazzi sta facendo più danni al M5S dei partiti o dei giornali messi insieme. A mio avviso ha frainteso lo spirito del M5S, ha violato il "Non Statuto" e messo in seria difficoltà l'operato sul campo di migliaia di persone in tutta Italia”. Fino alla scomunica vera e propria: “Per questo, anche di fronte ai suoi commenti in cui ribadisce la bontà di iniziative che nulla hanno a che fare con il M5S, è per me da oggi fuori dal M5S con la sua lista "Progetto per Ferrara". Chi vuole lo segua”.