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27 febbraio

Sabato, 27 Febbraio 2021

Rischio arancione scuro | “Variante inglese al 60%” | Pd: “turbolenza creata ad arte”

Rischio lockdown. Nell’ultima settimana in Romagna i numeri del contagio sono cresciuti. Soprattutto a Ravenna, dove Riolo Terme, Massa Lombarda, Bagnara di Romagna e Conselice sono già in zona arancione scuro. Oggi è prevista una riunione tra i sindaci dei territori più esposti, la Regione e i vertici della Asl (ilCarlino, Corriere).

Il bollettino. I contagi restano alti. Ieri segnalati in provincia di Rimini 258 nuovi positivi al coronavirus. Nessun decesso registrato, leggero aumento delle persone curate in terapia intensiva, che adesso sono 17 (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

“Comportamenti corretti oppure non se ne esce”. Il Carlino intervista Vittorio Sambri, direttore della Microbiologia del laboratorio di Pievesestina. “In alcune zone del Ravennate la variante inglese riguarda già l’85 per cento dei casi, nel riminese siamo attualmente al 60 per cento”, spiega. La variante inglese sembra più diffusa tra i giovani: perché? “Si muovono e si incontrano di più. (…)E’ solo il comportamento a determinare questa differenza. Al momento” (ilCarlino).

I vaccini che funzionano. Dal 20 dicembre al 21 febbraio i casi di positività tra gli operatori sanitari sono passati da 720 a 100, registrando quindi un calo dell'86%, mentre nelle Cra i contagi sono passati da 2.353 a 782, con una diminuzione del 66%. E’ il dato diffuso ieri dalla Regione. Nelle province della Asl Romagna sono stati vaccinati 20.955 sanitari e 5.146 anziani ospiti delle case di riposo (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

Meno parti. Sono i dati dei primi tre mesi del 2021 e riguardano quanto accaduto nel lockdown. “Nonostante il maggiore tempo trascorso insieme e tra i muri di casa, le coppie non hanno concepito più bambini, anzi. Allo stesso modo, anche le interruzioni volontarie di gravidanze sono diminuite”, spiega Lorenzo Spelzini, primario del reparto di Ostetricia e ginecologia dell’Infermi, al Corriere.

Restyling per i viali delle Regine. Da lunedì si lavorerà nel tratto tra piazza Tripoli e via Alfieri. L’asse viario è stato  ripensato per fasce orizzontali funzionali da monte verso il mare: viale pedonale, sedute e sosta auto-moto con verde o dehors, carreggiata a doppio senso di marcia e infine marciapiede lato mare (ilCarlino, Corriere).

“Turbolenza creata ad arte”. Nadia Rossi, consigliera regionale del Pd, commenta lo scontro in atto nel partito per la scelta del candidato sindaco, che “cela di fatto la tensione con cui si attende il prossimo congresso, da parte di chi aspetta solo l'occasione per trovare un posto al sole, rafforzare la posizione della propria corrente, senza curarsi della tenuta del partito e della coalizione” (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

Dramma al porto di Riccione. Ieri mattina il corpo di una donna senza vita è stato ritrovato nel porto canale. Si tratterebbe di un’ottantenne riccionese, con alcuni problemi di salute, scomparsa in precedenza da casa (ilCarlino).

“Non è reato scrivere sanificante su un prodotto detergente igienizzante”. Lo ha stabilito la Corte di cassazione, intervenendo sul caso della ditta Bm srl di Saludecio, accusata di truffa proprio per aver usato la parola sanificante sulle etichette dei suoi spray. I giudici romani hanno stabilito che non si è trattato di truffa (ilCarlino, Corriere).

Delfinario, assolta la veterinaria. La professionista era stata imputata per maltrattamenti a quattro delfini. Condannato a sei mesi, invece, il direttore della struttura. Lo ha deciso la Corte d’appello (ilCarlino).

Asilo abusivo sulla collina. In via Monte Cieco la polizia locale di Rimini ha scoperto lo svolgersi di un’attività educativa per la prima infanzia dentro un locale ben sistemato, ma accatastato come magazzino e non a norma in fatto di sicurezza. Ritenute inoltre pericolose alcune aree del giardino e verificata l’assenza delle certificazioni dei vaccini per i piccoli utenti, la polizia municipale ha chiuso la struttura e sanzionato i gestori (ilCarlino, Corriere).