GIORNALAIO 06.12.2012

Giovedì, 06 Dicembre 2012

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Concessioni balneari, Passera: Fermate quella proroga. Sicurezza, Pizzolante: Vitali faccia emendamento a Pd. Primarie parlamentarie: Imola se la vuole giocare
Julian Carron a Rimini


Balneari, oggi la miniproroga in Senato


“PROROGA delle concessioni di spiaggia col fiato sospeso. E’ giallo sui 5 anni di extra-time (dal 2015 al 2020) per bagnini e chioschisti. Suspense fino all’ultimo. Ovvero, a stamane, quando il Senato voterà il maxi-emendamento, sul quale il governo dovrebbe porre la fiducia. Nella bozza che circolava ieri a Montecitorio, la proroga di 5 anni per le concessioni era presente. C’è un doppio ‘ma’: ieri mattina sulla proroga sono state rilasciate dichiarazioni contrarie dal ministro allo Sviluppo Corrado Passera. «Mi corre l’obbligo — aveva detto Passera nell’intervento in aula del Senato — di segnalare il rischio di non trovarsi in linea con le normative europee in termini di concessioni». Nonostante ciò, la proroga era rimasta nella bozza. Nel tardo pomeriggio di ieri, la Ragioneria dello Stato ha lanciato l’allarme multe, da parte dell’Unione europea: «Con la mini proroga di 5 anni per le concessioni delle spiagge l’Italia rischia multe comprese tra i 10.000 e i 650 mila euro al giorno»”, ilRestodelCarlino (p.8).


“Giorgio Mussoni, di Oasi Confartigianato, commenta: «Questa proroga ha il sapore di un cioccolatino dato al bambino affinché smetta di piangere. Certo, non sputo sopra ai 5 anni. Meglio di nulla, ma non credo che sia la soluzione dell’annoso problema. E’ una pezza momentanea che accettiamo, ma che sia il primo passo per arrivare a una soluzione definitiva, che deve tenere conto di un modello balneare, quello italiano, che non ha eguali nel mondo ed è invidiato da molti concorrenti, caratterizzato dalle piccole imprese e che si regge sulla professionalità»”, LaVocediRomagna (p.11).


“Le parole più esplosive sono quelle di Cristiano Tomei, leader nazionale della Cna Balneatori che da mesi segue a tempo pieno il rinnovo delle concessioni. Due giorni fa era giusto a Roma e la proroga dei 5 anni non gli piace per niente. «Insufficiente e inadeguata. Non consente investimenti e non dà certezze per il futuro». Il governo ideale sarebbe quello spagnolo. «Da parte dell’esecutivo italiano non c’è mai stato il tentativo di recarsi a Bruxelles. Altre nazioni come la Spagna hanno approvato proroghe di ben 75 anni. Non solo l’Europa non ha aperto l’infrazione, ma neppure un comunicato stampa» per dire che non va bene. Per l’Italia, invece, sì. «Fra il 3 e 4 dicembre, quando la commissione si riuniva per la proroga di 30 anni, è arrivata la comunicazione di un portavoce, un impiegato, che stroncava addirittura l’idea di poterne discutere. La bocciava prima. Un’ingerenza». Il lavoro di queste ore è legato al fatto che il governo non stralci la proroga dei 5 anni. «Pare possa restare nel maxi emendamento. Comunque non è sufficiente. Chiederemo al prossimo governo di recarsi a Bruxelles, perchè si apra un confronto aperto. Non ci fidiamo più, gli staremo addosso»”, CorriereRomagna (p.3).


Primarie e parlamentarie


“Il sogno di una carriera politica per Daniele Imola, l’ex sindaco di Riccione, che non si tira indietro all’idea di partecipare alle primarie Pd per scegliere a chi dare un biglietto di andata per il Parlamento. «Non voglio sgomitare, ma nemmeno passare come ipocrita. Se il partito mi chiede di far parte dello squadrone non mi tiro indietro. Sarebbe un onore»… «Dico solo che il rapporto stretto con le esigenze del territorio, soprattutto in passato, è mancato da parte dei parlamentari riminesi. E’ anche un problema di impostazione dello stesso Parlamento, non strutturato per impostare in questo modo il lavoro dei deputati»”, ilCarlino (p.9).


“Obiettivo: evitare gli “infiltrati”. Rischio: ridurre il tutto a elezioni parrocchiali. Risultato (per il momento): una miscela di accuse e difese, con una fiducia non certo a tempo illimitato. Le Parlamentarie del Movimento 5 Stelle sono iniziate lunedì tra tante luci e diverse ombre. Anche a Rimini c’è chi solleva i primi dubbi, sulla scorta delle polemiche che divampano, in particolare, in Emilia Romagna. Tutto alla luce del web. Nel mirino il «regolamento da rivedere» e la «poca trasparenza» delle votazioni on line: dove vanno le preferenze; quanti sono i votanti; chi controlla i risultati; chi decide in caso di controversie. «Domande - spiegano da Rimini - a cui vorremmo anche noi dare una risposta. Ma non è il momento di fare il processo alle intenzioni»”, Corriere (p.5).


Sicurezza, sindacato polizia in piazza


“«Facciamo fatica adesso a garantire la sicurezza sul territorio, figuriamoci quando ci taglieranno tutto, come prevede il regolamento in discussione al governo». E' molto chiaro il concetto che esprime Monica Staurenghi, il segretario provinciale del sindacato di polizia (Siulp) in merito al taglio annunciato che riguarderà, probabilmente, anche la prefettura e la questura di Rimini”, NuovoQuotidiano (p.7). “Sul fronte politico, il deputato del Pdl, Sergio Pizzolante, bacchetta il presidente della Provincia, Stefano Vitali. «Mi spiace dirlo, ma Vitali fa demagogia spicciola. Vuole dai parlamentari emendamenti su prefettura e questura e non solo sui balneari. Gli ricordo che con la collega Marchioni abbiamo impedito che quella di Rimini fosse l'unica provincia a essere tagliata in Romagna. Poi abbiamo fatto approvare alla Camera un ordine del giorno con il quale si stabilisce che prefettura e questura possono avere sede anche in un luogo diverso dal nuovo capoluogo di provincia. E' un lavoro che ci è stato riconosciuto dai Consigli di Provincia e Comune di Rimini. Se oggi rischiano prefettura e questura, la responsabilità è tutta degli amministratori locali e regionali che non trovano un accordo. Vitali faccia un emendamento al Pd»”.


Masterplan strategico, ieri il rinvio della votazione in commissione a lunedì


“Renzi: «Questo masterplan - dice il candidato sindaco del 2011 - si carica di suggestioni e parole ad effetto, come l’anello verde. Ma se siamo d’accordo sul fatto che il modello di sviluppo, quantitativo e consumistico, di cementificazione e rendita fondiaria, vada cambiato, dobbiamo però individuare le responsabilità. Sono state le amministrazioni di sinistra, al governo della città per 60 anni, a inseguire questo modello»”, LaVoce (p.13). “A differenza di Renzi, la Moretti ritiene l’atto di indirizzo «in linea di massima condivisibile, Trc escluso, fa sognare una città bella, coesa, accogliente, più godibile, esaltata nelle sue doti naturali». Ultima battuta: «Il sindaco sarà misurato sulla sua capacità di concretizzare tutto ciò. Ora le linee di mandato ci sono, il masterplan c’è, se non concretizza si dovrà finalmente trovare un lavoro»”.


Allarme neve, ilCarlino (p.3). “«SE ARRIVA un’altra nevicata, siamo rovinati. Abbiamo finito i soldi». I sindaci della Valmarecchia e della Valconca incrociano già le dita. Ma i ‘signori’ del meteo stavolta l’hanno data praticamente per certa. «La perturbazione in arrivo dalla Groelandia arriverà anche in Romagna e nel Riminese, tra domani e sabato — conferma il responsabile di Meteocenter e Meteoromagna, Pierluigi Randi — All’inizio sarà soltanto pioggia, poi nella notte si trasformerà in neve. Sulla costa cadranno fino a 8 centimetri mentre nell’entroterra si potrebbe arrivare a 15, con punte anche di 30 o 40 sopra i 600 metri». La situazione dovrebbe poi migliorare tra sabato e domenica. Poco importa: con i bilanci messi a dieta dal governo Monti e dal ‘nevone’ di febbraio, anche solo pochi fiocchi per alcuni comuni potrebbero indurre a dover tagliare su altre spese per fare fronte all’emergenza”.


Lettera ai cittadini del sindaco di Casteldelci, accusato di abusi sessuali ripetuti per dieci anni su una minore, ilCarlino (p.4).


Rimini a(p)portata di smartphone. “E’ stata creata da Edita e dopo un anno di lavoro viene presentata sabato in piazza Cavour: ore 16.30. Per l’occasione è previsto un evento a sorpresa con musica, balli e un centinaio di ragazzi. Il Comune non mette soldi ma si limita al patrocinio. L’app si sostiene grazie alla vendita di spazi pubblicitari. Ieri alla presentazione hanno partecipato l’assessore ai servizi al cittadino Irina Imola e per l’agenzia di comunicazione, Aldo Savoretti”, Corriere (p.8).


Su LaVoce (p.3) intervista al presidente della Fraternità di Comunione e liberazione, Julian Carron, a Rimini in occasione dei cinquant’anni di movimento in città, questa sera al palas.