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3 agosto

Lunedì, 03 Agosto 2020

Nasce in spiaggia | Pink week e prenotazioni | Rissa a Riccione

Un bimbo nasce in spiaggia, come in un film. Sabato a Cattolica, una turista austriaca ha dato alla luce il suo settimo figlio. All'improvviso, ha avvertito un malore, le contrazioni che precedevano, il parto ed è andata in bagno. Tutto è accaduto in pochi minuti. La donna ora è in ospedale a Rimini con il piccolo appena nato (ilCarlino).

Tante prenotazioni negli hotel e ristoranti pieni per la pink week. Albergatori, ristoratori e bagnini sembrerebbero cautamente ottimisti. Grazie alla contestata settimana, le previsioni «dei fatturati per il mese di agosto sono in crescita». Si parla di superare «il 50-60% rispetto al 2019, arrivando anche al 70-80%. In giugno non sarebbe stato pensabile pensare a tanto», spiega Antonio Carasso di Promozione alberghiera al Carlino. «Sui portali on line Rimini risulta prenotata per l’80%, con due settimane di anticipo», conferma anche Visit Rimini (Corriere).

Una sentinella aiuterà i giovani. Giuseppe Piccione, padre di Vadim, il ragazzo ravennate morto al Marano durante l’edizione 2012 della Notte rosa, tornerà tra la folla della pink week, venerdì sera a Rimini da solo e sabato a Ravenna con l'Associazione nazionale carabinieri «perché nessun altro, partito per divertirsi, non torni più a casa» (Corriere).

Basta feste abusive. Il presidente della Confcommercio della provincia di Rimini, Gianni Indino, torna sull’argomento. A centinaia i ragazzi frequentano feste ai chiringuito o in collina organizzate “senza autorizzazioni” con “dj anche famosi”, e “somministrazione di drink”. «Questi signori (per utilizzare un eufemismo) sono poco corretti e lucrano sulle momentanee difficoltà di altri imprenditori. Noi oggi abbiamo due avversari tremendi: il Covid-19 e l'abusivismo totale che imperversa su spiagge e colline» (Corriere).

Rissa a piazzale Azzarita. Protagonisti, l’altra sera a Riccione, una decina di ragazzi. Uno di loro è stato ferito superficialmente al collo, pare con un coltello. I carabinieri hanno identificato cinque  giovani di età compresa tra 21 e 22 anni, residenti nel circondario, di nazionalità italiana e albanese (ilCarlino, Corriere).