GIORNALAIO 26.11.2012

Lunedì, 26 Novembre 2012

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Primarie: Valmarecchia a Bersani, Valconca a Renzi. Aeroporto e lungomare: Vitali e Gnassi battono cassa al Rotary


Primarie


“Bersani e Renzi conquistano la maggioranza assoluta in cinque comuni a testa nel Riminese, ma ai punti vince il segretario Pd, che ottiene quasi il 48% contro il 39,24% del sindaco di Firenze. Domenica si torna a votare per il ballottaggio.
A Novafeltria Bersani non ci sarebbe mai dovuto andare al ballottaggio: qui il segretario del Pd tocca il 55,6%. Seguono a ruota Talamello con il 53,62%, e Torriana con il 53,33%. Ma anche il cuore di Rimini batte per Bersani. Sotto l’arco d’Augusto l’attuale segretario raggiunge quota 50,69%, e ottiene la maggioranza assoluta anche a Cattolica (50,33%). Renzi invece trionfa soprattutto in Valconca. Il sindaco di Firenze è stato il più votato a Montegridolfo, la sua ‘roccaforte’ dove addirittura tocca il 64,56%, a San Giovanni col 54,39% a Gemmano col 52,88%, a Montescudo col 52,43 e anche a Sant’Agata Feltria dove è arrivato al 50,48%. Sorpasso di Renzi su Bersani anche in altri 11 comuni, pur senza arrivare alla maggioranza assoluta. La vera sorpresa a Bellaria è Vendola. Il governatore della Puglia qui raccoglie grandi consensi collezionando il 15,03%, ma arriva fino al 20% a Maiolo e a San Leo con oltre il 17%”, ilRestodelCarlino (pp.2-3) con flash dai quartier generali dei due sfidanti di domenica prossima.


Aeroporto e lungomare


Il sindaco di Rimini Andrea Gnassi e il presidente della Provincia Stefano chiedono un aiutino al Rotary, NuovoQuotidiano (p.7).


“Non è mancato un appello forte di Vitali al «sistema delle Bcc affinché superi divisioni e logiche di autosopravvivenza dei cda per arrivare velocemente ad aggregazioni e fusioni, per poter competere sul mercato e mettersi in grado di dare un sostegno vero all’economia locale. Restare piccoli, in questo scenario, è una prova di miopia e debolezza»”.


Gnassi continua a battere cassa coi privati. “L’aeroporto di Rimini genera circa 900 mln di euro di indotto sul territorio. Agli enti pubblici azionisti ora spetta il compito di reperire le risorse per garantire la sopravvivenza, ma i privati devono fare la loro parte. E’ finita l’epoca del sostegno pubblico a oltranza. Abbiamo fatto molto, basti pensare alla nuova Fiera, al Palas, ad Aeradria appunto”.