Stampa questa pagina

Santarcangelo, al Franchini chiusi primo intervento e post acuti

Martedì, 31 Marzo 2020

(Rimini) “A seguito della diffusione dell’infezione da Covid 19, e nell’ottica di riconvertire i servizi, in maniera graduale ed equilibrata, verso le attività mirate a dare risposta a tale situazione, l'attività dl Punto di primo intervento dell’Ospedale “Franchini” di Santarcangelo e del servizio di Post Acuti vengono temporaneamente sospese a partire da lunedì 30 marzo”. E’ questa la comunicazione della Asl che spiega, visto “anche il numero limitato, in questo periodo, degli accessi al Punto di Pronto Intervento”.

In ogni caso al Franchini resterà, “oltre agli altri servizi di degenza, un servizio di “guardia” e le urgenze saranno dirottate verso il Pronto soccorso di Rimini e le altre strutture per urgenza del territorio. Una ambulanza e un'auto medica restano presenti presso l'ospedale 24 ore su 24. I pazienti ricoverati nei Post Acuti sono stati invece trasferiti presso adeguate strutture del privato accreditato sempre del Riminese, che hanno messo a disposizione spazi per pazienti “non covid”. Si ricorda che l'attività chirurgica è già stata sospesa, così come peraltro la quasi totalità di quella dell'ospedale di Rimini e i soli interventi urgenti sono eseguiti dai chirurghi dell'Ausl Romagna presso le strutture private accreditate del territorio con le quali sono in atto specifici accordi”.
Tale riconversione, sottolineano dalla Asl, “consente di dedicare il personale medico e infermieristico alla gestione di pazienti affetti da Covid presso l’Ospedale di Rimini e le altre strutture in cui sono ricoverati”.

Sulla questione interviene il sindaco di Santarcangelo Alice Parma. "In un momento di emergenza come quello che stiamo attraversando, occorre concentrare tutte le forze disponibili dove si gioca la sfida più difficile, dove ogni giorno si lotta senza sosta per sconfiggere il virus e salvare chi ne è stato colpito. Ai medici, al personale infermieristico e sanitario dell’ospedale Franchini va dunque tutta la nostra riconoscenza per l’aiuto che porteranno ai colleghi di Rimini, in attesa che i servizi temporaneamente sospesi possano tornare a funzionare regolarmente, una volta sconfitto il Covid-19”, ha detto il sindaco.

“Il presidente della Regione Stefano Bonaccini spieghi pubblicamente i motivi per cui è stata sospesa l’attività di Punto di Primo Intervento e del servizio post-acuti dell’ospedale Franchini di Santarcangelo, struttura sanitaria di riferimento di una vasta area di popolazione, e ne garantisca la riapertura non appena si concluderà l’emergenza”, è invece la questione posta dai deputati della Lega Jacopo Morrone e Elena Raffaelli.