24 marzo

Martedì, 24 Marzo 2020

Mille contagi | I bambini stanno bene | La produttività si ferma, ma c’è chi rischia penali

Oltre mille contagiati. Sono 1.035 le persone positive al coronavirus in provincia di Rimini (residenti e non), 93 in più quelli resi noti dalla Asl nella sola giornata di ieri. In venti sono stati ricoverati per covid19, nessuno in terapia intensiva. Restano in isolamento 1.600 persone, 15 ne sono uscite (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini). Casteldelci è, per ora, l’unico comune in cui il coronavirs pare non abbia fatto ingresso (Corriere).

Ai confini. A Pesaro sono 16 le persone che hanno perso la vita affette da covid19, 145 le vittime da inizio epidemia. Il totale delle persone positive al coronavirus è di 1.312. A San Marino sono 163 i casi positivi al coronavirus, di cui 67 ricoverati per covid, malattia che da inizio epidemia ha ucciso 20 persone (Corriere).

I bambini e il coronavirus. Sono 13 bambini positivi al coronavirus nel riminese. Sono in casa e stanno bene, sono seguiti dall’Unità operativa di Pediatria dell’ospedale Infermi. Sul Carlino oggi l'intervista a Gianluca Vergine, dirigente del reparto.

Quasi coprifuoco. Sessanta posti di blocco e lunghe file di auto sulle statali, chiuse le strade secondarie. Ieri mattina è scattata in pieno l’ordinanza firmata nel week end dal presidente della regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini. Tutti controllati quanti hanno varcato in entrata o uscita i confini della provincia di Rimini lungo la via Emilia e la statale Adriatica (ilCarlino). Riccione ha chiuso altre quattro strade (BuongiornoRimini).

La produttività si ferma.  Sono almeno 200 le grandi aziende riminesi, oltre il 60% di quelle associate a Confindustria,  che da ieri hanno sospeso completamente l’attività. Resta aperto chi lavora in smart working, come stanno facendo Maggioli e Gruppo Aeffe (ilCarlino). Amazon vola, consegne in crescita (ilCarlino).

In Italia “i cantieri sono fermi, in Inghilterra no”. Maurizio Focchi, pur non avendo dubbi sulla necessità delle misure per fermare il coronavirus, pone l’accento sulla mancata uniformità di politiche tra le nazioni e spiega: “ci chiedono di continuare la produzione. Se non lo facciamo rischiamo di pagare penali pesantissime” (ilCarlino).

Hotel a rischio criminalità. A lanciare l’allarme è il presidente degli albergatori di Rimini, Patrizia Rinaldis. La crisi economica che si abbatterà sul settore turismo esporrà molti “allo sciacallaggio di imprenditori privi di scrupoli e alle speculazioni della criminalità organizzata”. A meno che non intervengano in soccorso adeguate politiche (ilCarlino). 

“Ieri mattina abbiamo dovuto gentilmente non ricevere persone”. Lo dice al Carlino Enrica Cavalli presidente della banca Malatestiana. Gli istituti di credito restano aperti, ma possono ricevere solo per situazioni di comprovata urgenza. Alle Poste le pensioni si ritirano in ordine alfabetico (ilCarlino). Slitta a giugno il pagamento del bollo auto (ilCarlino, BuongiornoRimini). 

Consiglio comunale in video conferenza. Il comune di Rimini ha già deciso di far slittare i pagamenti di tari e cosap, ma perché la decisione sia effettiva deve votare il consiglio comunale. Il decreto cura Italia ha legittimato gli atti votati in videoconferenza e quindi il presidente è pronto per convocare la prima seduta online probabilmente già per giovedì (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

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