GIORNALAIO 14.11.2012

Mercoledì, 14 Novembre 2012

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Sicurezza, Cancellieri a Rimini: Comune e Provincia al varco. Provincia unita: Vitali farà “l’uomo solo al comando”. Saldi di Capodanno: XFactor senza giudici a Riccione per 200mila euro


Il ministro Cancellieri sabato a Rimini per la giornata della legalità


Monta la protesta dei “gemelli diversi” Stefano Vitali e Andrea Gnassi, LaVocediRomagna (p.13). “Senza i presìdi per la sicurezza non ha senso fare manifestazioni e partite”. Queste parole del sindaco Andrea Gnassi sono forse quelle che meglio testimoniano lo stato d’animo degli amministratori locali, chiamati ieri dal prefetto Claudio Palomba in via IV Novembre per presentare la “Giornata della Legalità” che si terrà a Rimini sabato 17 novembre”.


“Con la Giornata della legalità si parte sabato alle 9, al palazzetto dello sport di via Flaminia, dove ci sarà il dibattito ‘Nella scuola nasce e cresce la cittadinanza attiva’. Presenti, tra gli altri, il governatore Vasco Errani, il senatore Sergio Zavoli”, CorriereRomagna (p.5).


Capodanno


Riccione. “X Factor a Riccione per la notte di Capodanno, si deve decidere entro la settimana”, la brutta notizia sul NuovoQuotidiano (p.13). “Circa 100 mila euro verrebbero messi a disposizione dal Comune, altrettanti da Provincia e Regione e per gli altri si chiede uno sforzo dei privati”. “Teme la concorrenza di Rimini?”, domanda Luca Fabbri al sindaco Massimo Pironi. “Non c’è concorrenza con Rimini. Sarei solo felice di realizzare un evento di tale portata, che sarebbe in grado di aiutare l’economia di tutta la Riviera”.


C’è da aggiungere che, e questa potrebbe essere la buona notizia per Pironi, “mancando una parte dell’attrazione è stato chiesto di trattare almeno sul costo: 200mila euro invece dei 350mila richiesti dal produttore Bibi Ballandi”, Corriere (p.10). C’è anche il commento ‘austerity’ di Enea Abati, Cna.


Rimini. Ieri il sindaco ha convocato le categorie per lunedì. Come dire: va bene prendersela con calma, ma non troppo. Le categorie ne parlano con LaVoce (p.13). “Nessuna delle associazioni dice di conoscere le intenzioni di Gnassi, ma è chiaro che servono sponsor. «Sì, i tempi sono stretti e ci ritroviamo all’ultimo, ma ormai funziona così. Il Capodanno dell’anno scorso, il primo senza la Rai, ed è andato bene e quello che arriva va tutto costruito. Fra l’altro, c’è un ponte di quattro giorni che va sfruttato al meglio», dice la presidente Aia Patrizia Rinaldis. «La diretta tv ha il suo fascino e Riccione punta sui giovani, Rimini può puntare sulle famiglie»”.


Rispetto alle categorie, l’assessore Gian Luca Brasini pensa che per il capodanno debbano dare di più. Lo scorso anno, “su un totale di circa 480mila euro serviti per il Capodanno più lungo del mondo, le associazioni, a testa, hanno versato «un 2 per cento, pari a un massimo di 10mila euro». Un importo che l’assessore al Bilancio non esita a definire «esiguo». Il grosso dell’ammontare lo ha infatti messo il Comune, con oltre 200mila euro, e poi, a seguire, i vari contributi da enti pubblici di Provincia, Fiera, Regione, oltre ai finanziatori ‘minori’ come i comitati”, Corriere (p.9).


Tassa di soggiorno


Pd, Cgil e Sel la pensano uguale. « Opportuno creare le condizioni per cui la tassa di soggiorno sia applicata da tutti i Comuni in modo omogeneo. Fa bene a tutti i cittadini perché gli introiti serviranno a rendere le città più accoglienti, non solo per i turisti, ma anche per i cittadini», dice Elisa Marchioni, Corriere (p.6).


«Confidiamo che il sindaco Gnassi, il presidente Vitali e i sindaci della nostra Provincia sappiano cogliere questa opportunità, anche facendo proprie alcune delle nostre proposte. Gli albergatori riminesi dovrebbero comprendere come è stato già fatto a Roma, Venezia, Firenze ed in molte altre città amministrate sia dal centrodestra che dal centrosinistra, che solo così è possibile trovare le risorse necessarie per riqualificare e costruire strutture per il turismo e per tutta la nostra collettività e creare nuove opportunità di lavoro», spiega Luigino Garattoni di CgilRimini.


«Proponiamo di stabilire una imposta di 50 centesimi, la metà di un caffè. Pensiamo per un attimo al concreto significato di questa proposta: l’applicazione di un’imposta così ridotta ma al tempo stesso così importante porterebbe nelle casse del Comune nella prossima legislatura (5 anni) più di 22 milioni di euro», ha conteggiato Fabio Pazzaglia di Sel.


Provincia unita


A partire da cosa ne pensano i presidenti di Rimini e Forlì Cesena sul periodo di commissariamento: gratuità per gli assessori è l’idea di Bulbi. “«Credo che per traghettare la Provincia vecchia verso quella nuova, l’idea di Bulbi possa essere una simpatica provocazione, però, in generale, è sbagliata. La politica è una cosa seria: non può essere fatta solo da chi se la può permettere e, soprattutto, va retribuita». Come faranno quindi i cittadini della Provincia di Rimini? «Avranno un uomo solo al comando: io»”, la risposta di Vitali, LaVoce (p.13).


Comunicazione, le pecche del Comune di Rimini


Il Comune di Rimini dispone dei beni della città senza preoccuparsi di avvisare i cittadini ‘proprietari’. “Al Museo della Città di Rimini manca da più di una settimana il suo pezzo più importante, il Cristo morto con quattro angeli di Giovanni Bellini, e nessuno si sogna di dire nulla, figuriamoci avvisare i cittadini, affari nostri, mica loro”, Davide Brullo su LaVoce (p.31). Il dipinto è in mostra a Milano. “Se Rimini vuole diventare l’ombelico dell’arte bisogna migliorare in qualità di comunicazione”, aggiunge Brullo riferendosi al fatto che in occasione della mostra “Gli angeli della pietà”, ai Musei comunali fino al 4 dicembre, è stata attribuita al Bellini anche La testa di Giovanni Battista, ora in mostra a Brera.


Rifiuti abusivi con sorpresa


“A sorpresa spuntano reperti storici dove meno te l’aspetti. Nei giorni scorsi, nottetempo, autocarri condotti da ignoti hanno scaricato del terreno nella zona di Sogliano, in un’area vicino all’incrocio tra le strade provinciali 11 e 103, praticamente di fronte ad un magazzino di proprietà della Provincia”, Corriere (p.15).


Elezioni San Marino


“L’Osce ‘promuove’ le elezioni di San Marino, nonostante le denunce di voto di scambio. Il tribunale prosegue nell’inchiesta, ma intanto dall’Europa avvertono: «Alle prossime elezioni ci saremo»”, Corriere (p.19).


Intervista a Tito Masi di Alleanza popolare, LaVoce (p.25).


Incendio nella notte ai documenti dell’ufficio concorsi della Asl di via Coriano a Rimini, su tutti i quotidiani.


Paolo Gambi ha vinto per la sezione Romagna del premio Guidarello, LaVoce (p.3).