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19 febbraio

Mercoledì, 19 Febbraio 2020

Operai sabotatori | Happiness fallita | Sammarinese in quarantena

Operai sabotatori. Ventiquattro dipendenti di un’azienda di distribuzione alimentare sono finiti alla sbarra per aver imbustato insieme all’insalata insetti, capelli, mozziconi, pezzi di ferro, allo scopo di creare danno all’azienda che li aveva assunti. Gli operai hanno sempre rigettato ogni accusa, ma alle prime lamentele l’azienda aveva posizionato delle telecamere e li aveva ripresi mentre commettevano i reati per cui sono accusati. Il processo partirà il 13 maggio (ilCarlino, Corriere).

Happines nei guai. Il tribunale ha dichiarato fallita l’azienda di moda fondata da Yuri Scarpellini nel 2007 e che era arrivata a registrare un fatturato di oltre 20 milioni. Nonostante ciò in luglio la società è stata costretta a presentare un piano di concordato per raggiungere l’intesa con i creditori, che all’inizio di febbraio il tribunale ha rigettato: all’azienda manca la liquidità necessaria per fare fronte al piano di rientro dei debiti (ilCarlino).

“Sconto la mia pena, lasciatemi in pace”. L’imbianchino condannato a ridipingere la sede dell’Arcigay a Rimini, per aver partecipato al finto funerale inscenato da Forza Nuova in occasione della prima unione civile celebrata in comune a Cesena, non ha digerito l’idea dell’associazione di convocare una conferenza stampa proprio negli uffici in cui lui stava lavorando e mentre stava lavorando. Alla vista dei cronisti, l’uomo si è chiuso in una stanza e ha chiamato la polizia. “Io sono qui per scontare la pena per quello che ho fatto, non per parlare con i giornalisti o farmi riprendere mentre lavoro”, ha detto (ilCarlino, Corriere).

Coronavirus, sammarinese in quarantena volontaria. L’uomo si trovava in Cina per lavoro, fuori dall’area critica e gode di ottima salute. E’ rientrato lo scorso week end e ha deciso in ogni caso di prendere precauzioni fino a quando non sarà dichiarato definitivamente fuori da ogni rischio (ilCarlino).

“Non tocca a noi assumere i dipendenti di America Graffiti”. Parlano attraverso i loro legali i concessionari demaniali dell’ex bar Nettuno. “E’ la Nettuno 2010 srl - America Graffiti che ha avviato la causa per far valere la nullità del contratto di affitto di azienda stipulato fra le parti, ossia l’insussistenza di un titolo che la legittimi alla gestione dell’azienda”, come si legge nell’ordinanza del Tribunale che ha disposto il rilascio dei locali, spiegano (ilCarlino).

Monopattino sulla pigna. Visione inusuale ieri in piazza Cavour, con il mezzo elettrico parcheggiato in cima al monumento. Sono subito scattate le indagini per individuare i responsabili (rischiano una denuncia penale), anche attraverso l’uso dei filmati della video sorveglianza e dei dati registrati dal servizio di noleggio del monopattino (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

“Prima di tutto vengono le persone e i loro bisogni”. Così il consigliere comunale della Lega, Carlo Grotti, racconta al Carlino di aver ospitato in casa una giovane tunisina al nono mese di gravidanza e con un figlio di otto anni, che stava per passare una notte al freddo per strada. “Ognuno di noi può avere il proprio credo politico, ma prima di tutto vengono le persone e i loro bisogni. Non potevo non aiutare quella giovane mamma in difficoltà” (ilCarlino).

Una vita tra le bambole. Il Corriere dedica una pagina all’Emporio Brigliadori, bottega storica di giocattoli di via Gambalunga, e all'altrettanto storica negoziante, la signora Luciana. “Tutte le mattine arrivo in negozio con il pensiero che qualcosa di bello possa capitarmi”, spiega (Corriere). 

Balneazione, Riccione sperimenterà divieti di sei ore. L’iniziativa richiesta dai bagnini si svolgerà in collaborazione con l’Arpae. “Passare da 48 a 18 ore (come prevede l’ultima normativa approvata su impulso della Regione, ndr) è decisamente un passo avanti, noi però da settembre dello scorso anno stiamo lavorando ad un ’idea aggiuntiva che abbiamo portato all’attenzione dell’amministrazione, Arpae e Lega cooperative dell’Emilia Romagna. Un’idea che abbiamo sottoposto agli esperti dell’Università di Bologna che porterebbe vantaggi più importanti sia alla salute dei bagnanti che all’ambiente, non solo a Riccione ma in tutta la costa”, spiega il presidente dei bagnini, Diego Casadei (ilCarlino, Corriere).