Smog: troppi sforamenti, scattano le misure d’emergenza

Giovedì, 16 Gennaio 2020

(Rimini) Entreranno in vigore domani, venerdì 17 gennaio 2020, le misure previste per il contenimento e la riduzione dell'inquinamento atmosferico. Misure necessarie a seguito della verifica odierna effettuata da Arpa, che ha confermato il superamento continuativo, negli ultimi tre giorni, del valore limite giornaliero di polveri sottili PM10, nel territorio provinciale. Le misure, previste dalll'Ordinanza sindacale - e che entrano in vigore automaticamente da domani venerdì 17 gennaio 2020 e fino al successivo giorno di controllo (il bollettino esce il lunedì e il giovedì) - sono: ampliamento delle limitazioni alla circolazione dalle ore 8,30 alle ore 18,30 a tutti i veicoli diesel Euro 4; obbligo di riduzione della temperatura di almeno un grado centigrado negli ambienti di vita riscaldati (fino a massimo 19°C nelle case, negli uffici, nei luoghi per le attività ricreative associative o di culto, nelle attività commerciali; fino a massimo 17°C nei luoghi che ospitano attività industriali ed artigianali). Sono esclusi da queste indicazioni gli ospedali e le case di cura, le scuole ed i luoghi che ospitano attività sportive.
Scatta anche il divieto di utilizzo di generatori di calore domestico alimentati a biomassa legnosa (legna, pellet, cippato, ecc), in presenza di impianto di riscaldamento alternativo, con classe di prestazione emissiva inferiore alla classe 4 stelle (così come definite dal Decreto del Ministero dell'Ambiente n.186 del 7 novembre 2017). Non si potrà sostare con motore acceso per tutti i veicoli, non si potrà bruciare nulla all’aperto, né spandere liquami zootecnici. Saranno potenziati i controlli sui veicoli circolanti. Con il prossimo bollettino, la cui emissione è prevista per lunedì 20 gennaio, Arpa comunicherà l'eventuale rientro a una situazione di normalità o il mantenimento dell'allerta.