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Economia: in Valmarecchia il reddito medio è più alto che in Valconca

Giovedì, 21 Novembre 2019

(Rimini) La Camera di commercio romagnola ha analizzato i dati demografici e imprenditoriali relativi alle vallate, nel caso del riminese si parla di Valmarecchia e Valconca. “Per ciò che riguarda gli indicatori demografici, nel 2018 i risultati migliori, per i 4 indicatori analizzati, sono stati ottenuti ex aequo dalle due valli in questione”, spiegano da via Sigismondo. “Nel dettaglio, la Valconca di distingue, in primis, per la densità demografica, pari a 177 abitanti per kmq, più bassa di quella provinciale (393 ab./kmq), regionale (199 ab./kmq) e nazionale (200 ab./kmq); si riscontra, poi, un tasso di crescita naturale (saldo naturale/pop. media*1000) solo lievemente negativo (-0,9‰) e comunque inferiore al dato riminese (-2,9‰), dell'Emilia-Romagna (-3,9‰) e Italia (-3,2‰), con un tasso di natalità più alto (7,3‰) e un tasso di mortalità più basso (8,2‰) rispetto agli altri ambiti territoriali di confronto. La Valmarecchia fa invece segnare risultati migliori in merito al tasso migratorio netto (saldo migratorio/pop. media*1000), pari a 5,5‰, minore rispetto al dato provinciale (7,8‰) e regionale (7,1‰) ma superiore a quello nazionale (2,6‰); anche l'incidenza degli stranieri sulla popolazione residente (7,8%) risulta qui maggiore, anche se inferiore al peso che si rileva in provincia di Rimini (11,0%), in Emilia-Romagna (12,3%) e in Italia (8,7%)”.
Anche passando agli indicatori imprenditoriali, nel 2018 i risultati migliori sono stati “ottenuti alla pari” da entrambe la vallate. “Nello specifico, la Valmarecchia si distingue, in primo luogo, per la densità imprenditoriale, pari a 86,5 imprese ogni 1.000 abitanti, più bassa del dato provinciale (101,2) e regionale (90,3) ma superiore a quello nazionale (85,3), e, in secondo luogo, per la dimensione media aziendale, con 3,4 addetti per impresa, anche se inferiore ai dati del riminese (3,9), dell'Emilia-Romagna (4,2) e Italia (3,7). La Valconca, da canto suo, ha una dinamica imprenditoriale, in termini di variazione annua delle imprese attive, leggermente negativa (-0,3%), come a livello regionale (-0,5%), e diversamente dalla situazione di stabilità sia provinciale sia nazionale; inoltre, detiene una quota più elevata delle società di capitale (13,3% sul totale delle imprese), anche se più bassa dell'incidenza che si riscontra negli altri territori di confronto (Rimini: 19,7%, Emilia-Romagna: 22,3%, Italia: 22,9%). In ultimo, Valmarecchia e Valconca hanno la medesima incidenza delle grandi imprese (>= 250 addetti) sul totale (0,1%, come in provincia, regione e Italia)”.
Infine, riguardo all'indicatore economico-finanziario, rappresentato dal reddito medio per contribuente (desunto dalle dichiarazioni IRPEF), “la migliore performance, nel 2017, è quella fatta segnare dalla Valmarecchia, con 17.210 euro; tale risultato, anche se poco più alto di quello della Valconca (17.025 euro), è comunque inferiore a quello della provincia di Rimini (18.691 euro), dell'Emilia-Romagna (22.591 euro) e dell'Italia (20.315 euro)”.