Stampa questa pagina

Professioni, la Camera di commercio promuove l’orientamento

Martedì, 19 Novembre 2019

(Rimini) “La Camera di commercio della Romagna, con la pubblicazione sistematica del borsino delle professioni, elaborato dal Sistema informativo Excelsior, fornisce al territorio uno strumento utile a cogliere le dinamiche occupazionali, non solo dal punto di vista quantitativo, ma, soprattutto, di analisi qualitativa delle caratteristiche della domanda di lavoro e delle professionalità richieste dalle imprese. – dichiara il Presidente Alberto Zambianchi – La Camera è, perciò, fortemente impegnata sul territorio per favorire l'orientamento allo studio, al lavoro e alle professioni e per ridurre il mismatch, cioè il disallineamento, tra domanda e offerta di lavoro. Numerosi, inoltre, sono i momenti di coinvolgimento attivo; fra questi, il primo impegno in ordine di tempo, è il Salone dell'Orientamento in programma, venerdì 22 e sabato 23 novembre, nei padiglioni della Fiera di Forlì. Va, infine, sottolineato che l'obiettivo principale di tutte queste iniziative consiste nel facilitare al massimo la realizzazione delle aspettative e dei "sogni" dei nostri giovani i quali potranno così anche fornire un contributo fondamentale alla crescita economica rendendo le nostre imprese e il nostro territorio più competitivo e più attrattivo".
La previsione di entrate professionali nel territorio di Forlì-Cesena (7.070) prevale ancora rispetto a quella della provincia di Rimini (6.780) nel trimestre da novembre 2019 a gennaio 2020, con un 14% di imprese che intendono attivare contratti, in calo.

Gli ingressi previsti nel mese di novembre ammontano a 2.240 a Forlì-Cesena e 2.300 a Rimini, in calo rispetto al mese precedente e pesano per il 16% sulle previsioni regionali (28.800 in calo). A loro volta, gli ingressi previsti a livello emiliano-romagnolo rappresentano l'8,3% del dato italiano (349.000 anch'esso in diminuzione rispetto a ottobre e all'anno precedente) e sono distribuiti in prevalenza tra i settori dei Servizi (75% a Rimini e 66% a Forlì-Cesena).
Nello specifico il Commercio prevale a Forlì seguito dai Servizi turistici e viceversa a Rimini; per entrambi i territori al terzo posto appaiono per ingressi previsti i Servizi alle Persone; al quarto e quinto posto a Forlì-Cesena i Servizi di trasporto, logistica e magazzinaggio e le Industrie metallurgiche e dei prodotti in metallo, mentre in provincia di Rimini le Costruzioni (con buone performances anche a livello nazionale) e i Servizi operativi di supporto alle imprese e alle persone.
Il Manifatturiero in senso stretto appare solo nel territorio forlivese-cesenate tra i primi 5 settori delle assunzioni di questo periodo.
 
I contratti previsti sono di tipo stabile (tempo indeterminato e apprendistato) per il 37% a Rimini e 29% dei casi a Forlì-Cesena.

Le opportunità di lavoro per dirigenti, specialisti e tecnici sono il 16% in entrambi i territori, mentre in Italia la quota sale al 21%.
L'11% e il 12% delle entrate è destinato a laureati (Rimini e Forlì-Cesena); i giovani con meno di 30 anni saranno interessati per il 27% e 31% dei casi (Rn e FC).

Per il 68% delle entrate in entrambe le province viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore; è quindi importante creare occasioni in questa direzione, specie per i più giovani. 
A livello nazionale le difficoltà di reperimento maggiori si registrano verso le qualifiche professionali, seguite da laureati, diplomati e scuola dell'obbligo.  
A livello locale in media in 27 casi su 100 le imprese riminesi prevedono difficoltà di reperimento nel trovare i profili desiderati e in 31 casi su 100 quelle del territorio di Forlì-Cesena. Le professioni più difficili da reperire nella parte più interna del territorio sono i Tecnici delle vendite e gli Operai nelle attività metalmeccaniche (60%), i Tecnici in capo informatico (54%); sulla costa ancora gli Operai metalmeccanici (61%), i Tecnici delle vendite (47%) e i Conduttori di macchinari mobili (46%).

Tra le prossime iniziative in programma nell'ambito del Salone dell'Orientamento Futuro @al Lavoro, che si terrà presso la Fiera di Forlì venerdì 22 e sabato 23 novembre, la Camera cura in collaborazione con altri Enti e imprese i seguenti eventi, aperti* alla partecipazione degli interessati:
-   venerdì 22 novembre (Sala Europa, 9.45-11) I lavori che si raccontano*;
-   venerdì 22 novembre (Spazio Incontro 2, 15.45-16.30 per dirigenti scolastici e docenti) Il lavoro dopo gli studi*;
-   sabato 23 novembre (Sala Europa, 8.45-10.30) Cartoline dal Futuro – Nuovi modelli di sviluppo e nuove professioni;
-   sabato 23 novembre (Sala Europa, 10.30-12.30) Non ci sono più i lavori di una volta;
-   sabato 23  novembre (Laboratorio 1, 11.45-12.30) Il lavoro dopo gli studi*;
-   sabato 23  novembre (Spazio Incontro 3, 15-17.30 per genitori) Il lavoro dopo gli studi*.