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Domenica la Giornata dei poveri. Messa e pranzo a San Giuseppe al Porto

Mercoledì, 13 Novembre 2019

La Diocesi di Rimini celebra la Giornata dei poveri istituita da papa Francesco, intitolata quest'anno “La speranza dei poveri non sarà mai delusa”, con un evento diocesano domenica 17 novembre 2019, rivolto in particolare ai poveri della città di Rimini.
I poveri sono tutti invitati alla S. Messa alla chiesa di San Giuseppe al Porto, a Rimini, presieduta dal Vescovo di Rimini, alle ore 11 di domenica 17 novembre.
Al termine della liturgia, il Vescovo Francesco consegnerà alcuni simboli della povertà e una mappa. I simboli della povertà: coperte alla Protezione Civile, farmaci ai volontari dell’opera S. Antonio, un vassoio con alimenti alla Caritas diocesana e alcuni indumenti alla Papa Giovanni XXIII.
Il mandato del Vescovo non è però esclusivo per queste realtà ma è da intendersi per tutta la Chiesa di Rimini, perché sia sempre più capace di condivisione con i più poveri, una chiesa povera con i poveri.
Inoltre, verrà offerta ad un rappresentante della amministrazione comunale di Rimini la mappa dei servizi – sia pubblici sia del volontariato – presenti sul territorio e ai quali possono rivolgersi i poveri.
L’invito per l’ente pubblico è quello di attuare un’amministrazione sempre più inclusiva e attenta a chi da solo non ce la fa.
A tutti i presenti verrà distribuito il messaggio del Papa relativo alla Giornata Mondiale dei Poveri 2019.Alla liturgia eucaristica seguirà il pranzo comunitario presso gli ampi locali sottostanti alla Chiesa di San Giuseppe al Porto. Si tratta di un appuntamento reso possibile dal fattivo contributo di Caritas diocesana, Associazione Papa Giovanni XXIII, Capanna di Betlemme e Opera S. Antonio, oltre alla preziosa collaborazione della Protezione Civile (per gli aspetti organizzativi) e della Chiesa Ortodossa rumena che attualmente utilizza gli spazi di Sant’Agnese.
A tavola, tra gli altri, ci sarà anche il Vescovo, mons. Francesco Lambiasi, oltre ad una schiera di volontari espressi dalle quattro realtà che hanno organizzato l’iniziativa e dalle parrocchie della città: queste persone serviranno a tavola e siederanno a mensa coi poveri stessi.Sono stati invitati anche amministratori, politici, persone che occupano ruoli di responsabilità, oltre ai diaconi e ai seminaristi riminesi, e i rappresentanti delle confessioni religiose presenti a Rimini e di altre fedi.I primi destinatari del pranzo sono le persone accolte o ospiti delle due mense cittadine (mensa Caritas e mensa dei frati di Santo Spirito) e della Capanna di Betlemme. Sono attesi a tavola almeno 350 ospiti.

La Giornata proseguirà alle ore 14 con una festa con musica e canti (molti protagonisti saranno gli stessi indigenti) e messaggi sul tema della Giornata stessa.

Una importante anteprima, in preparazione alla Giornata, è in programma venerdì 15 novembre. Si tratta della Veglia organizzata dalle ore 21 presso la chiesa della comunità delle Clarisse, a San Bernardino, nel centro storico di Rimini. Dopo la Veglia, che prenderà in esame le tre virtù teologali (fede, speranza e carità), seguirà un ulteriore segno: un gruppo di giovani condividerà la notte dei senza tetto. L’invito è aperto ai giovani di tutte le parrocchie, associazioni e movimenti ecclesiali.