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27 settembre

Venerdì, 27 Settembre 2019

La porta di Castel Sismondo | Pantani, caso chiuso? | Condhotel, Federalberghi: rimettere in moto strutture obsolete

La guerra della porta. Italia Nostra si è mobilitata per evitare l’apertura di una porta ad arco nella parte inferiore delle mura interne a Castel Sismondo. L’apertura è prevista nel progetto ufficiale, approvato dalla Soprintendenza, ma a Italia nostra non piace “per gli ovvi motivi di tutela delle mura che, stavolta difficilmente crediamo si possano definire non malatestiane” (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini). In consiglio comunale si è opposto al buco anche il consigliere di maggioranza Davide Frisoni, di Patto civico (ilCarlino).

La Soprintendenza ha detto sì. La contestata nuova porta, in realtà non è nuova, bensì “il ripristino di una bucatura preesistente” e garantirebbe, mediante la realizzazione di una struttura anche l’ingresso delle persone con disabilità. Il varco è stato chiuso nel dopoguerra. Quello della costruzione del museo “è un percorso complesso costantemente monitorato dalla Soprintendenza”, precisa l’assessore Giampiero Piscaglia” (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

Pantani, “caso chiuso”. Il capo della procura di Rimini, Elisabetta Melotti, ha riferito in commissione parlamentare antimafia sulle due indagini effettuate in relazione alla morte del campione di ciclismo, ripercorrendone gli elementi principali. “A quello che ho visto finora non sono emersi elementi nuovi rispetto a quelli già evidenziati”, ha concluso Melotti (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

Condannato pirata della strada. Mohamed Koni l’11 settembre del 2016 investì con la sua auto Mario Otello Mastrorillo, in bicicletta, e poi fuggì senza prestargli soccorso. Il ragazzo rimase in coma e Koni si costituì due giorni dopo. Mastrolillo è morto nell'agosto del 2017. Ieri il giudice ha condannato Koni a tre anni, a un’ammenda di 1.600 euro per omicidio stradale e omissione di soccorso, e a risarcire padre, madre, fratello, sorella e compagno di Mastrolillo (ilCarlino, Corriere).

“Richieste anche da Rimini”. Lo conferma al Corriere Maria Laura Cattinari, presidente nazionale dell’associazione Libera uscita, che dal 2001 mette in contatto chi lo richiede con le associazioni svizzere che si occupano di suicidio assistito.

Miele sotto sequestro. Saranno distrutti i diecimila chili di prodotto non tracciabile trovati dai carabinieri di tutela agroalimentare in possesso di un imprenditore di Novafeltria. Il valore sul mercato sarebbe potuto essere di 100mila euro circa (ilCarlino, Corriere).

Condhotel, Federlaberghi sta con la Regione. “La normativa dei condhotel è stata da sempre concepita da noi albergatori come uno strumento di riqualificazione alberghiera. Lo scopo era ed è quello di rimettere in moto tutte quelle strutture alberghiere chiuse o obsolete, destinate a diventare e rimanere buchi neri nelle zone turistiche delle varie località”, spiega il presidente degli albergatori di Riccione, Bruno Bianchini (ilCarlino).

Targhe San Marino. La Commissione per le Politiche dell’Unione Europea è intervenuta sul decreto sicurezza rilevando che “sarebbe opportuno estendere le disposizioni del codice della strada anche ai veicoli intestati a imprese costituite in tale Stato e ha espresso parere favorevole, ritenendo di valutare l’adozione di disposizioni di raccordo per facilitare la circolazione, in territorio italiano, di tali veicoli”, spiega il segretario di Stato Nicola Renzi (ilCarlino, Corriere).