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Sicurezza stradale, in arrivo dieci nuovi autovelox

Martedì, 10 Settembre 2019

(Rimini) Inizieranno dal prossimo primo novembre le installazioni dei 10 dissuasori di velocità per l'accertamento della velocità in modo temporaneo all'interno della rete viaria comunale. Un metodo di prevenzione e di repressione delle violazioni al Codice della Strada che consiste in una semplice colonnina - involucro, adatto al contenimento della strumentazione per la rilevazione della velocità. Dentro a questi armadietti di colore arancione la Polizia Locale potrà installare, volta per volta, a secondo delle condizioni e delle necessità legate al traffico, una specifica apparecchiatura di telelaser in dotazione ai vigili,  che permetterà di misurare le velocità dei veicoli, come se fosse un autovelox.

Si tratta di un metodo di rilevazione della velocità, utilizzato con la presenza di un agente di polizia municipale per la verifica sul posto delle funzionalità dell'apparecchio, con il quale si intende garantire maggiore sicurezza  su alcune strade cittadine dove è necessario ridurre la velocità dei veicoli per ridurre i rischi legati agli incidenti stradali.  
Le strade scelte sulle quali verranno montati sono via Coriano, via San Salvatore, via Marecchiese, via Bassi, via Anbrosoli, via Melucci, via Emilia. Per tutte le postazioni individuate, il tratto di strada interessato presenta un limite della velocità a 50 chilometri all’ora che sarà chiaramente segnalato, nel tratto adducente al dissuasore, con specifica segnaletica indicante "limite dei 50 km/h" se non già  regolarmente segnalata come "centro abitato". Oltre all'installazione della necessaria segnaletica verticale sono previsti in modo ben visibili, i cartelli indicanti il "controllo elettronico della velocità" come prevede la circolare del Ministero dell'Interno.
"Sono 10 strade - precisa Jamil Sadegholvaad - che sono state individuate seguendo le indicazioni provenienti da tantissimi cittadini e dai comitati d'area, che ci hanno segnalato i diversi pericoli a cui sono esposti i residenti a causa della velocità dei veicoli. Un rischio che abbiamo il dovere di limitare il più possibile per garantire la massima vivibilità di queste zone, come legittimamente ci viene richiesto dai cittadini, per ridurre al massimo e azzerare il numero degli incidenti stradali di queste importanti arterie stradali comunali."