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14 agosto

Mercoledì, 14 Agosto 2019

Mille custodi | La denuncia degli albergatori | Evasori

Un esercito di mille divise veglierà sulla riviera a Ferragosto. Tanti gli uomini messi in campo dalle forze dell’ordine per assicurare la sicurezza di residenti e turisti. Trecentocinquanta carabinieri, trecento poliziotti e ancora uomini della guardia di finanza, della capitaneria di porto, delle polizie locali (50 a Rimini) garantiranno una presenza solida dalla serata di oggi e per tutta la giornata di domani (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

Spiagge vuote, ma hotel pieni. “Siamo quasi sold out, qualche disponibilità ma poca roba. E andiamo bene almeno fino al 23-24 agosto, grazie anche al Meeting”, sottolinea il presidente degli albergatori riminesi Patrizia Rinaldis. I prezzi vanno dai 60 ai 100 euro pensione completa (ilCarlino).

“Porci arraffoni”? “Fannulloni”? Sono due degli insulti “social” ricevuti dagli albergatori della riviera da un leone da tastiera in occasione dello stop alla balneazione di fine luglio. Ieri l’Aia lo ha denunciato (ilCarlino, Corriere) e arriva anche Goletta Verde a promuovere le acque marine romagnole: zero punti inquinati rilevati (ilCarlino).

Guerra delle ombre, le prime vittime. Sono una decina i bagnini multati dalla polizia municipale di Rimini per aver piantato più ombrelloni di quanti gliene fossero consentiti (ilCarlino).

Turisti senza doccia. A Riccione negli hotel senza autoclave, a causa della scarsa pressione, l’acqua fatica ad arrivare nei piani più alti. La denuncia del disservizio arriva da Alberto Arcangeli, albergatore in zona porto e segretario comunale del Pd. “La pressione dell’acqua negli impianti pubblici è più bassa, così prima di cena quando i clienti sono tutti nelle stanze e c’è maggior richiesta di acqua, agli ultimi piani praticamente non arriva. Non è possibile ritrovarsi in condizioni simili alla vigilia di Ferragosto”. Diverse le segnalazioni arrivate a Federlaberghi (ilCarlino). 

Irregolari. Tre bagnini su quattro dimenticherebbero di battere lo scontrino ai clienti. E farebbero più o meno allo stesso modo anche gli albergatori. E’ il dato diffuso ieri dalla guardia di finanza, a seguito di controlli scattati in giugno in riviera. Le fiamme gialle hanno scovato 140mila euro di incassi non dichiarati (Corriere).

Il patto di Matteo Renzi “è imbarazzante” commenta il segretario provinciale della Lega Bruno Galli. E l’ex presidente del consiglio, che ha proposto un governo balneare coi 5Stelle, non raccoglie consensi nemmeno nel Pd: “L’ipotesi di Renzi ha ricompattato il centro destra e diviso il Pd”, commenta l’assessore regionale Emma Petitti. “Renzi è inaffidabile Da escludere un accordo che veda lui tra i protagonisti”, è il succo dell’intervento del senatore 5Stelle Marco Croatti (Corriere).