Stampa questa pagina

Notte rosa, polemiche a Riccione. Caldari: Dj on stage non costa 500mila euro

Mercoledì, 19 Giugno 2019

(Rimini) L’assessore al turismo del comune di Riccione risponde alle critiche ricevute dal gruppo locale del Pd per aver, secondo i democratici, delegato la Notte rosa completamente alla programmazione di Radio Deejay. 
"Sta diventando ormai una tradizione che si ripete ad ogni inizio estate quella del Partito Democratico che legge la realtà riconducendola ad una visione distorta che ci costringe a replicare riportando i fatti nell'alveo dell'obiettività e della verità. Sugli aspetti qualitativi della proposta di Radio Deejay è possibile ovviamente avere visioni diverse ma sui dati quantitativi e oggettivi no, non è accettabile dover leggere per l'ennesima volta imprecisioni e informazioni volutamente sbagliate, a partire dai numeri”, precisa subito Caldari.
“Non comprendo innanzitutto come il Pd possa imputare a Deejay On Stage, il format che caratterizza da tempo la nostra estate, un costo di 500.000 euro. Con riferimento al 2018 l'importo per la parte artistica a firma Radio Deejay – un intero mese di programmazione, intrattenimento, dirette e show - è pari a 180.000 euro, a cui vanno sommati 50.000 euro per la sicurezza, come da previsione della Circolare Gabrielli. Una cifra molto lontana dunque da quella citata dal Partito Democratico – e che ricalcherà quella del 2019 -  che alcuni comuni spendono per un concerto di una sola serata che non lascia nulla né in termini di posizionamento né di racconto della destinazione”.

Deejay On Stage è un “format virtuoso che tiene insieme la comunicazione e la promozione (parliamo della radio più ascoltata del Paese che trasmette per un mese da Riccione), il divertimento, la musica e tutti i protagonisti delle hit dell'estate. Un appuntamento che è una ricerca Nielsen del 2018 colloca tra i 5 più conosciuti d'Italia e che per l'Osservatorio Montanari di Federalberghi Riccione è tra i più apprezzati dagli operatori turistici, posizionandosi al secondo posto dopo la MotoGP”.
Infine, “la scelta relativa alla Notte Rosa l'abbiamo già spiegata. Abbiamo ritenuto fosse tempo di cambiare rotta per proporre qualcosa di diverso. Sono 14 anni che si festeggia allo stesso modo ed è giusto provare ad interpretarla in maniera differente e raccontare qualcosa di nuovo. Siamo convinti di aver fatto un'operazione giusta per questo tempo e per questo evento che desideriamo trasformare per far sì che sia un tassello di una narrazione complessiva e coerente che parli davvero di noi e della riviera. E' di questi giorni, tra l'altro, la notizia che Destinazione Romagna sarà presente con uno spazio dedicato alla Notte Rosa proprio alla grande festa di Radio Deejay in programma a Milano il 22 giugno".