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17 giugno

Lunedì, 17 Giugno 2019

"Strano giro" nel paesino | Perseguita fratello e padre | Il tribunale non paga la luce

“Ho bisogno di zucchero”. Era questa la frase in codice per far capire al bancone che non si era in cerca di caffè, ma di cocaina. Ed è così che è finita in manette la 48enne barista del circolo Arci di Santa Maria del Monte, Saludecio. A insospettire i carabinieri, il fatto che giravano in paese troppe persone nuove, da fuori (ilCarlino).

Ha perseguitato fratello e padre. Federico De Meis, fratello di Fabrizio, ex patron del Cocoricò e del Rimini Calcio, è stato condannato a sei mesi per minacce e lesioni. Fuori di sé, al padre ha anche rotto il setto nasale con una testata. A Natale la famiglia si era chiarita e riconciliata ed erano state ritirate le denunce contro Federico, ma la giustizia ha fatto lo stesso il suo corso, vista la presenza certificati medici attestanti lesioni (ilCarlino, Corriere).

Tribunale, il comune perde gli anticipi per le spese. Il tribunale amministrativo ha bocciato il ricorso dell'amministrazione riminese per chiedere il rimborso totale. Palazzo Garampi ha speso 4,4 milioni per acqua, luce, gas e manutenzioni varie, il ministero ha offerto un rimborso pari a 1,2 milioni in 30 anni (Corriere).

In 10mila per la foto dell’estate. A Riccione ieri mattina il colpo d’occhio alle 11,30 era mozzafiato, con tutti i turisti sulla battigia per farsi immortalare (ilCarlino).

Crolla l’insegna, ferita la barista. Il fatto venerdì pomeriggio al Caffè Veneto di Riccione. La donna, una 44enne, stava pulendo fuori dal locale, quando l’insegna di 30 chili si è staccata finendole addosso. La donna è stata colpita alla testa di striscio e più violentemente alla spalla, ma non è grave e dall’ospedale l’hanno già dimessa (ilCarlino, Corriere).