Stampa questa pagina

Musica da ballo senza permesso, denunciato ristoratore

Lunedì, 18 Febbraio 2019

(Rimini) Si trova a Rimini nord il ristorante in cui, in assenza di ogni necessaria licenza e / o autorizzazione, era in corso un trattenimento danzante con musica ad alto volume, con numerose persone intente a ballare, intrattenute da un DJ, che utilizzava un'apposita attrezzatura, quale consolle e impianto di amplificazione acustica.
Un riscontro avvenuto nel corso dei controlli programmati dal Comando della Polizia locale riminese, con l'obiettivo di garantire il rispetto delle norme sulla gestione delle attività di somministrazione di alimenti e bevande nonché la corretta concorrenza imprenditoriale tra le imprese. All'arrivo gli operatori della polizia locale hanno dovuto constatare come il locale si presentasse allestito con un vero e proprio impianto di illuminazione del tipo usualmente utilizzato nei locali da ballo e che una pista da ballo era stata creata liberando la parte centrale del locale  destinata alla somministrazione da tavoli e sedie. Un evento che, dagli accertamenti compiuti in loco e da consultazione delle pagine social dell'esercizio, non era affatto episodico ma condotto in modo abituale.
Per tale violazione i titolari sono stati anche deferiti all'Autorità giudiziaria, in quanto il trattenimento danzante era effettuato senza aver fatto verificare da una commissione tecnica la solidità e la sicurezza dell'edificio nonché l'esistenza di uscite pienamente adatte a sgombrare il locale prontamente in caso di incendio, di conseguenza priva anche della licenza di collaudo-agibilità.
Nel corso dei controlli, poi, gli operatori della Polizia locale hanno accertato anche altre svariate irregolarità alle norme regionali sulla conduzione dei pubblici esercizi, dalla mancata esposizione di orari e listini prezzi al pubblico, alla mancanza della pubblicità del coperto applicato al cliente), in materia alle norme nazionali come la presenza dell'apparecchio di rilevazione del tasso alcolemico e delle apposite tabelle messe a disposizione dei propri clienti, nonché in materia igienico-sanitaria come per l'etichettatura degli alimenti. Tutte violazioni che sono state poste al vaglio delle competenti Autorità per la valutazione di eventuali misure interdittive o sospensive.