Stampa questa pagina

Economia, gli artigiani chiudono bottega

Venerdì, 15 Febbraio 2019

(Rimini) Nel 2018 le imprese artigianein Romagna hanno registrato una lieve flessione, che sfiora l’un per cento. Secondo le elaborazioni dell'Ufficio Statistica e Studi della Camera di Commercio su dati Infocamere, la dinamica anagrafica nell'anno 2018 evidenzia nel territorio Romagna (Forlì-Cesena e Rimini) 21.631 imprese artigiane attive, in diminuzione dello 0,9% rispetto al 2017, dato complessivamente migliore della flessione regionale (-1,3%) e nazionale (-1,2%). Le imprese artigiane attive rappresentano circa un terzo (il 30,4%) del totale delle imprese attive, a fronte del 31,5% della regione e al 25,2% dell'Italia.
Nel corso dell'anno si sono iscritte al Registro Imprese 1.451 imprese artigiane, mentre ne sono cessate 1.644 (al netto delle cancellazioni d'ufficio), con un saldo pertanto negativo di -193 unità. Con riferimento ai settori di attività, le imprese artigiane del settore Costruzioni rappresentano il 38,9% del totale delle imprese attive, in flessione dell'1,0%; il 21,0% operano in quello Manifatturiero (-1,9%), il 13,0% nelle "Altre attività di servizi" (+1,0%), l'8,3% nel Trasporto e magazzinaggio (-3,0%). Il settore delle "Altre attività di servizi" comprende iniziative imprenditoriali prevalentemente rivolte alla persona (acconciatori, lavanderie, centri benessere) e si caratterizza per l'elevata intensità artigiana (l'85,2% delle imprese del settore è artigiana). Le ditte individuali, che rappresentano la maggioranza delle forme giuridiche artigiane (il 72,4%), sono in flessione dello 0,8%. Le società di capitale sono in aumento del 6,2% e costituiscono il 6,5% delle imprese artigiane.
 
Al 31/12/2018 in provincia di Rimini sono presenti 9.639 imprese artigiane attive, in flessione dello 0,8% rispetto al (-1,3% in regione, -1,2% a livello nazionale). L'artigianato rappresenta il 28,1% delle imprese attive totali, a fronte del 31,5% della regione e al 25,2% nazionale. Con riferimento ai settori di attività economica, le imprese artigiane delle Costruzioni rappresentano il 40,2% del totale, in flessione dell'1,0%; il 19,8% operano in quello Manifatturiero (-1,4% la dinamica), il 12,7% nelle "Altre attività di servizi" (+1,9%), il 7,6% nel trasporto e magazzinaggio (-5,2%). Il settore delle "Altre attività di servizi" comprende iniziative imprenditoriali prevalentemente rivolte alla persona (acconciatori, lavanderie, centri benessere) e si caratterizza per l'elevata intensità artigiana (l'83,4% delle imprese del settore è artigiana). Le ditte individuali, che rappresentano la maggioranza delle forme giuridiche artigiane (il 73,0%), sono in flessione dello 0,6%. Le società di capitale sono in aumento del 6,6% e costituiscono il 6,7% delle imprese artigiane.