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Ha difeso i trattati europei: laurea ad honorem per Mario Draghi

Lunedì, 04 Febbraio 2019

(Rimini) Il presidente della Banca centrale europea riceverà la laurea ad honorem in giurisprudenza per il ruolo svolto nella difesa dei principi e dei valori dei Trattati dell'Unione Europea. Venerdì 22 febbraio, alle 16,30, nell'Aula Magna di Santa Lucia (Via Castiglione, 36 – Bologna), sarà quindi laureato dall’università di Bologna. Alla cerimonia saranno presenti il rettore Francesco Ubertini, il Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche Michele Caianiello e il professor Giovanni Luchetti che pronuncerà la laudatio.

La proposta di conferire a Mario Draghi una Laurea ad Honorem in Giurisprudenza si fonda sul riconoscimento del ruolo svolto da un lato nella difesa dei principi e dei valori dei Trattati dell'Unione Europea e dall'altro nella promozione della disciplina giuridica di un'Unione bancaria europea attenta alla protezione dell'interesse pubblico e dei risparmiatori.

Economista, accademico, banchiere e dirigente pubblico, Mario Draghi – nato a Roma nel 1947 – si è formato in Italia, con una laurea in economia all'Università Sapienza di Roma, e si è poi specializzato al Massachussetts Institute of Technology di Boston, negli Stati Uniti. Dal 1975 è stato professore universitario negli atenei di Trento, di Padova, di Venezia e di Firenze. Nel 1991 è nominato Direttore Generale del Ministero del Tesoro; il 29 dicembre 2005 diventa il nono Governatore della Banca d'Italia, e nel 2006 è Presidente del Financial Stability Board fino al 2011. Nel 2011 succede a Jean-Claude Trichet nella carica di Presidente della Banca Centrale Europea e dal giugno 2013 è Presidente del Gruppo dei governatori e dei capi della vigilanza (GHOS) presso la Banca dei regolamenti internazionali.


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