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21 dicembre

Venerdì, 21 Dicembre 2018

Riminese indagato per Corinaldo | Il Cocoricò riapre | Riccione perde il bando

Un buttafuori riminese è indagato per la tragedia di Corinaldo. I capi d’accusa per l’addetto alla sicurezza Gianni Ermellini, in servizio quella sera, e per il dj figlio di uno dei soci della Lanterna azzurra è di omicidio colposo plurimo (ilCarlino, BuongiornoRimini).

Cocoricò, revocata la chiusura. I gestori hanno pagato le prime due rate della tassa sui rifiuti ottenendo la revoca della chiusura per tre mesi e ora si stanno preparando a festeggiare la notte di San Silvestro. Entro un mese dovranno in ogni caso versare anche la terza rata della tari, altrimenti arriverà un nuovo provvedimento di chiusura (ilCarlino, Corriere).

Pasticciere pedofilo. Arrestato pasticcere 59enne, residente a Rimini. In casa la polizia postale gli ha trovato migliaia di foto e filmati osceni che hanno come soggetti bambini e adolescenti (ilCarlino, Corriere).

“Il patto con il governo non si tocca”. Il sindaco di Rimini Andrea Gnassi commenta la proposta dei parlamentari leghisti, che vorrebbero la questura trasferita nell’ex centro per l’impiego di piazzale Bornaccini per 18 anni. “Il Comune si opporrà in ogni modo e sede per evitare che la vergogna della nuova Questura di via Bassi finisca a tarallucci e vino”, annuncia Gnassi (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

Riviera Banca. E’ questione di pochi giorni e Rimini Banca sarà fusa con il Credito cooperativo di Gradara. Il 29 e il 30 dicembre le assemblee dei soci voteranno. “La Carim non c’è più, è diventata parte di Crédit Agricole. Noi con questa operazione ci candidiamo a essere la grande banca del territorio”, sottolinea il presidente di Rimini Banca, Fabio Pula (ilCarlino, Corriere).

L’effetto Galli continua. I biglietti per gli spettacoli vanno a ruba e si sta pensando di aggiungere nuove date sia per il concerto di Federico Mecozzi sia per la Carmen, l’opera proposta per il Capodanno (ilCarlino, BuongiornoRimini).

“Un riminese ad alta quota”. Il Ponte in edicola questa settimana intervista Massimo De Paoli, libero professionista con la passione per l’alpinismo e l’arrampicata, protagonista nel 2014 di una spedizione sulle Ande peruviane e nel 2018, assieme al Cai, di una spedizione sulla Cordigliera Real, in Bolivia, a 6.403 metri.

Riqualificazione lungomare, Riccione non ha conquistato i fondi regionali messi a bando. Il progetto si è qualificato 45esimo in una classifica che ha premiato i primi 31 (tra cui il lungomare Spadazzi di Rimini). “Ho già chiamato l’assessore regionale Donini. Ci incontreremo subito dopo le feste. Sono fiduciosa che tutto si risolva per il meglio visto che la Regione si è già resa disponibile a impegnare risorse per finanziare i progetti rimasti esclusi”, spiega il sindaco Renata Tosi (ilCarlino, Corriere).

“Prima gli italiani? Marvelli diceva: prima i poveri”. E’ il vescovo di Rimini Francesco Lambiasi a firmare l’editoriale di questa settimana del Ponte, diffuso anche alla stampa locale (Corriere, BuongiornoRimini).

“I bagnini sono una lobby e il Pd li difende”. L’ex assessore regionale al turismo, Maurizio Melucci, attacca l’attuale, Andrea Corsini (Corriere).

“La ricerca del potere ad ogni costo porta ad abusi e ingiustizie”. Così inizia il messaggio di papa Francesco per la giornata mondiale della pace, il 1 gennaio prossimo. A tema la “buona politica”, che “è al servizio della pace” (ilPonte).