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13 ottobre

Sabato, 13 Ottobre 2018

Cenerentola su maxi schermo | Maggioli vuole l’altavelocità | Da Paradiso a Inferno

Cenerentola su maxi schermo. Il 18 ottobre in piazza Cavour, davanti all’ingresso del teatro Galli, in occasione della prima per la riapertura dopo 75 anni, un maxischemo consentirà di assistere alla Cenerentola con Cecilia Bartoli, a chiunque lo vorrà e non sia riuscito ad acquistare i biglietti (Corriere).

Chiuso l’hotel Corona di Miramare. Aveva aperto per il Ttg senza aver richiesto le autorizzazioni necessarie. Sono cinquanta i turisti, attesi ieri nella struttura, che arrivati a Rimini si sono dovuti cercare un’altra sistemazione (ilCarlino).

“Tassa di soggiorno per cacciare prostitute e pallinari”. La proposta arriva dal presidente di Aia Rimini, Patrizia Rinaldis, entrando nel dibattito sulle nuove disposizioni che il governo starebbe per maturare (ilCarlino). “Noi abbiamo sempre reinvestito i soldi incassati dall’imposta, così come previsto, con azioni dedicate al turismo: la riqualificazione della rete fognaria per il miglioramento della qualità del mare, il restauro dei contenitori culturali, gli eventi, la cura del verde”, spiega l’assessore al bilancio Gian Luca Brasini (ilCarlino).

“Occorre diventare realmente accessibili” per attrarre turisti. E’ così che il presidente di Confindustria romagna, Paolo Maggioli, chiede il potenziamento dell’alta velocità (ilCarlino, Corriere).

Da Paradiso a Inferno. Mistero sui nuovi proprietari della ex discoteca. Degli attori della manovra se ne conoscono due: l’amministratore unico è Gabriele Baschetti, uno dei soci e fondatori dello studio Skema, mentre socio di capitale di Filo è la fiduciaria Refida, controllata da alcuni noti commercialisti pesaresi (ilCarlino). Secondo il Corriere ad acquistare la villa è stato “un gruppo internazionale tra i maggiori operatori di gioco al mondo, approdato da tempo in Italia, con interessi sulla riviera romagnola”. A Covignano non potranno mettere su un vero e proprio casinò, ma un albergo con slot e sale bingo sì. In ogni caso, attività che Dante avrebbe punito con l’Inferno (Corriere).

Più traghetti per San Giuliano, e anche più bus. Lo chiede la Confcommercio di Rimini, dopo una chiacchierata con gli operatori del posto, che si sentono “dimenticati” (ilCarlino, Corriere).

Il capo riminese di Forza nuova è indagato per le ronde notturne, ovvero le ‘passeggiate della sicurezza’ effettuate tra Forlì, Cesena e Cesenatico e annunciate in spiaggia anche a Rimini nella scorsa stagione. “Facciamo queste passeggiate in parchi, sui treni, nelle stazioni, insomma nelle zone che mostrano un maggior degrado e che gli stessi cittadini hanno paura a frequentare. Anzi, quando vediamo qualcosa di sospetto siamo noi i primi a chiedere l’intervento delle forze dell’ordine”, spiega Ottaviani (ilCarlino, Corriere).