Sono quattro i ponti sotto la lente in provincia di Rimini, dopo la tragedia di Genova. Il Carlino intervista l’ingegner Giovannino Vittori, responsabile dell’ufficio viabilità della Provincia. Per essi ci sono in programma una serie di lavori urgenti. Per altri, una ventina, la provincia ha deciso di intervenire limitando il traffico (ilCarlino). L’ordine degli ingegneri sottolinea: le strutture hanno oltre 70 anni. E chiede d’intervenire al più presto (ilCarlino).

Autostrade per l’Italia si ritira dal Meeting di Rimini. La società è uno degli sponsor storici della manifestazione, ma vista la concomitanza con la settimana di lutto, ha deciso di defilarsi (Corriere).

Aggressione in discoteca. L’altra notte al Beky bay, due ragazzi, uno della zona e un turista, hanno iniziato a litigare e la vigilanza li ha mandato fuori. Il turista ha rotto il naso all’altro con un pugno e ha spaccato una bottiglia in testa a un amico arrivato in soccorso della vittima. Poi ha tentato la fuga in spiaggia, ma i carabinieri lo hanno preso (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

Ha perso la vita a 45 anni per un boccone di traverso. Si sono svolti ieri mattina i funerali del bagnino di Torre Pedrera Ugo Casadei. Domenica per pranzo si era preparato un hamburger, da mangiare in pausa, durante il lavoro allo stabilimento (ilCarlino, Corriere).

Arrestato Billy, il capo dei ‘vu cumprà’. Il senegalese è stato individuato ieri mattina al mercato di Marebello, mimetizzato tra i venditori regolari con le sue borse taroccate. Era stato espulso tre anni fa e l’ufficio immigrazione ora sta ritrattando la sua espulsione (ilCarlino, Corriere).

Spaccia in pista al Nikka di Riccione. Il 23enne senegalese, al lavoro come vigilantes non in regola per il locale, distribuiva anche dosi di stupefacenti vari, che teneva nascosti negli slip. All’arrivo della polizia con i cani antidroga, i clienti hanno tentato di sbarazzarsi delle dosi di cocaina, marijuana e hashish buttandole a terra in pista. Il vigilantes è stato arrestato e il locale è a rischio chiusura (ilCarlino, Corriere).

Dovranno pagare lo stesso la retta. I casi a Rimini sono una settantina. La comunicazione è arrivata ieri dal comune: i bimbi iscritti nelle scuole comunali che non hanno prodotto la certificazione vaccinale completa, non potranno frequentare, ma dovranno lo stesso pagare la retta, per continuare ad occupare il posto (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).