(Rimini) “Corrisponde a verità che i capigruppo di Pd, Cinque Stelle e Patto civico, abbiano effettivamente depositato un esposto in procura contro presunti reati commessi nella vicenda dell'altrettanto presunto abuso edilizio in cui sarebbe incorsa la famiglia Tosi?”. Increduli questa mattina gli esponenti della lista civica Noi riccionesi hanno letto la notizia sui giornali. E si domandano “con grande amarezza” anche se “corrisponde a verità che, dopo essere andati sui giornali (solo per citare gli ultimi interventi), prima con le "cacche" dei cani, poi con i chiodi utilizzati per fissare il tappeto glicine, poi ancora per affrontare il "cruciale problema" delle simpatiche sculture sul ponte del porto, abbiano voluto fare per la seconda volta un salto di livello ed attaccare ancora il Sindaco per via giudiziaria?”
Corrisponde a verità “che per le opposizioni riccionesi siano più rilevanti i 18 centimetri di un presunto abuso edilizio di 18 anni fa, che un bel buco di bilancio di 80.000,00 euro che il PD, quando era al potere, ha omesso di registrare nei libri contabili del Comune, facendo sballare il bilancio del Comune con una posta passiva che non si pensava nemmeno esistesse?”
Per Noi riccionesi, “non è la trama di un film tragicomico, ma la trama politica che ogni giorno le opposizioni riccionesi tessono con tanta devozione e abnegazione”.
“Meglio parlare delle "cacche" dei cani che della sparizione dal bilancio di 80.000,00 euro di debito; meglio parlare dei 18 centimetri di un presunto abuso di 18 anni fa, che della voragine di debiti provocata dalla costruzione del Palacongressi, o di tutti i project financing in salsa riccionese, finiti poi "gambe all'aria" l'uno dopo l'altro, con relativi strascichi di cause civili da affrontare e sperpero di denaro pubblico; meglio richiedere tutti assieme che il Comune si costituisca parte civile contro il Sindaco che ha lottato contro il TRC, piuttosto che chiedere scusa alla città per il TRC, per il Palacongressi, per il fallimento dell'aeroporto, per il Play Hall, per il parcheggio interrato di San Martino, per i parcheggi del lungomare due; tanto per citare qualche esempio...
Dispiace soprattutto vedere come i grillini "scimmiottino" ancora una volta le gesta politiche del PD, seguendo, in questa corrispondenza di amorosi sensi, una linea che invece di evidenziare le manchevolezze e gli errori di chi ha cementificato la città, preferisce accodarsi ad una politica spicciola fatta di attacchi personali (peraltro infondati)”.
Una politica “che ha portato il PD di Riccione dal 60% dei consensi di qualche anno fa, al 23% di oggi.
La città di Riccione, l'abbiamo ribadito più volte, sta con il Suo Sindaco. Un Sindaco che tanto più si rafforza quando più subisce ogni genere di attacchi ed angherie politiche che trascendono ogni qualsivoglia logica di opposizione”.