9 giugno

Sabato, 09 Giugno 2018

Profughi in hotel, Rinaldis da Giletti | Molo a numero chiuso | Sette quintali di rifiuti pescati al largo di Rimini

Profughi in hotel: restano cinque le strutture in zona turistica a Rimini che ospitano 150 richiedenti asilo, tre a Viserba e due in zona sud. Troppi, per il presidente dell’Associazione albergatori di Rimini, Patrizia Rinaldis, che ne parlerà domani sera all’Arena di Massimo Giletti su La7, tornando a chiedere di spostarli in luoghi più defilati. I numeri si confermano al ribasso rispetto agli anni passati: a oggi sono in provincia 785 profughi, dei quali circa 365 nel capoluogo (ilCarlino).

“Cosa volete di più?”. Così ai riminesi Laura Lindsay, responsabile della comunicazione per Lonely planet, ieri al Fulgor, durante un convengo in occasione dell’Ulisse fest (fino a domenica a Rimini). Per lei il Grand hotel “è l’albergo dove vorrebbero alloggiare tutti”. Uscendo, poi, “prendi la bicicletta, pedali sul lungomare e incontri tante persone mentre fanno jogging e sport su questa spiaggia infinita e così attrezzata. Arrivi in centro e ammiri un ponte romano, un grande teatro, il Fulgor di Amarcord” (ilCarlino).

Molo street parade a numero chiuso. Sabato 30 giugno, l’accesso alla ‘zona rossa’, ovvero l’area compresa fra il Club nautico, la palata, piazzale Boscovich, l’ex Delfinario e largo Colombo, sarà ulteriormente protetto da varchi con addetti alla sicurezza privata dotati di contatori. Il limite massimo di accessi contemporanei all’area non è ancora stato definito, si parla di 50mila, al massimo 60mila, persone (ilCarlino).

Spiagge, la Corte costituzionale ha sentenziato: non spetta ai Comuni garantire l’affidamento delle concessioni agli imprenditori. La cosa non preoccupa Giorgio Mussoni, presidente dei bagnini di Oasi Confartigianato. “Lo Stato ha diritto e il dovere di scegliere chi gli garantisce una buona gestione futura. Noi chiediamo di riconoscere il valore di mercato delle nostre imprese. Su ciò si è già espressa l’alta Corte di Giustizia europea, per altri ambìti, ma il principio vale per tutti” (ilCarlino, Corriere).

Pescati sette quintali di rifiuti al largo di Rimini. In occasione del World’s Ocean Day, l’altra mattina i pescherecci sono tornati all’alba in porto con le reti piene di plastica, pneumatici, un compressore, suole, stivali, 10 chili di lattine, 50 chili di bottiglie e tant'altro (ilCarlino, Corriere).

Microaree, ecco dove sorgeranno. Pubblicata la cartografia che individua i cinque appezzamenti che ospiteranno le sei famiglie sinte al momento della chiusura del campo di via Islanda (Corriere, BuongiornoRimini). Applaude il consigliere comunale di Rimini Attiva Kristian Gianfreda. “A via Islanda una situazione intollerabile dal punto di vista sociale e sanitario” (Corriere, BuongiornoRimini). Ma il comitato Prorimini torna a protestate (Corriere)

“Disastro in viale Dante”. A Riccione il Pd attacca: “buchi, materiale saltato, chiodi emergenti” sono rimasti in strada una volta tolto il tappeto glicine voluto dall’amministrazione per le festività pasquali e i ponti primaverili (ilCarlino, Corriere).

Inaugurata ieri a Cattolica ‘una stanza tutta per sé’, il luogo protetto dove donne e minori vittime di violenza saranno accolti per denunciare gli abusi. Si trova nella tenenza dei carabinieri (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini)

“Voglio fare il barista”. Dal desiderio di un ragazzo disabile, ospite del centro ‘Il Germoglio’ della Papa Giovanni, è nato il laboratorio di catering sociale ‘Arriva l’Osteria’, attivo in tutta la Romagna. L’aperitivo è servito (ilCarlino).

Sessant’anni per il bar Ilde, è partito nel 1958 il chiosco della piada di Covignano, tra i più amati dai riminesi (ilCarlino).

Altro in questa categoria: « 7 giugno 11 giugno »