b Nella prima udienza per il fallimento della ex società di gestione dell’aeroporto di Rimini, ieri l’ex presidente Massimo Masini ha chiesto di patteggiare. Uscirà quindi dal processo, assieme all’ex presidente della Provincia, Nando Fabbri, e all’ex sindaco di Riccione, Massimo Pironi, per i quali è stata chiesta la prescrizione dei reati. Banca Carim ha chiesto di costituirsi parte civile, cosa che non farà il comune di Rimini, ma che hanno già fatto il comune di Riccione e le curatele fallimentari di Aeradria e della società collegata Rdr (ilCarlino, Corriere). Crac Aeradria, processo al via. Nella prima udienza per il fallimento della ex società di gestione dell’aeroporto di Rimini, ieri l’ex presidente Massimo Masini ha chiesto di patteggiare. Uscirà quindi dal processo, assieme all’ex presidente della Provincia, Nando Fabbri, e all’ex sindaco di Riccione, Massimo Pironi, per i quali è stata chiesta la prescrizione dei reati. Banca Carim ha chiesto di costituirsi parte civile, cosa che non farà il comune di Rimini, ma che hanno già fatto il comune di Riccione e le curatele fallimentari di Aeradria e della società collegata Rdr (ilCarlino, Corriere).
Restano alla sbarra: il sindaco di Rimini Andrea Gnassi, il presidente di Rimini Fiera Lorenzo Cagnoni, l’allora presidente della Camera di commercio Manlio Maggioli, l’ex presidente della Provincia Stefano Vitali, l’ex sindaco di Rimini Alberto Ravaioli, l’ex vice presidente di Aeradria Mario Formica, il commercialista della società collegata Air Santo Pansica e il dipendente di Rdr Fabio Rosolen. Prossima udienza fissata al 25 giugno (ilCarlino, Corriere).
Sanità, oltre 600 operatori in più in due anni e 100 milioni di euro di investimenti nel triennio. Ieri mattina, la Conferenza territoriale sociale e sanitaria della Asl Romagna ha dato il via libera all’unanimità al bilancio 2017: rendiconto con un valore di 2,451 milioni, utile di quasi 17.000 euro (Corriere).
L’“atteggiamento del conquistatore”. E’ quanto trasparirebbe secondo Cassa 1840, che chiede maggiori attenzioni, da Credit agricole. Il gruppo bancario è additato di scarsa attenzione per il territorio. “Avremmo auspicato alla luce del senso di responsabilità e attaccamento dimostrato dagli azionisti di quella che era Banca Carim la volontà di Crédit Agricole - Cariparma di farci partecipare e contribuire al successo della attività di un importante istituto bancario che vuole implementare il suo business nel territorio della Romagna e non solo” (ilCarlino, Corriere).
Lavoratori in nero: due alberghi e un ristorante sono stati chiusi a tempo indeterminato dagli ispettori del lavoro. Lo scorso week end, su otto attività controllate, tutte sono state trovate con irregolarità di varia natura che hanno portato a 27mila euro di multe. Scoperte svariate migliaia di euro di contributi non versati (ilCarlino, Corriere).
Studente perde la milza per un colpo all’addome. Il 18enne riccionese è stato accompagnato ieri dalla madre all’ospedale Ceccarini per un trauma di cui non si conosce l’origine, ma la donna sospetta che il figlio sia stato aggredito (ilCarlino, Corriere).
Ha salvato la sua mamma. Il figlio di otto anni ha evitato che la donna venisse violentata dall’ex ubriaco nella stanza d’albergo del lungomare di Rimini dove la teneva in ostaggio e la picchiava. Il piccolo si è rivolto al portiere di notte che ha chiamato i carabinieri e nel frattempo, spalleggiato da due clienti di 19 e 20 anni, ha ingaggiato con l’uomo una colluttazione (ilCarlino, Corriere).
E’ caccia a due finti tecnici dell’acqua che hanno convinto una coppia di anziani a nascondere tutti i preziosi nel congelatore per poi distrarli e rubarglieli prima di andare via. Il fatto ieri a Rimini verso l’ora di pranzo (ilCarlino, Corriere).
Capriolo a spasso per il centro storico di Rimini. Avvistato già alle 8,30 del mattino sul ponte di Tiberio e lungo corso d’Augusto. Smarrito e ferito, è stato sedato nel parcheggio dell’università. Sarà curato nel centro Anpana di Corpolò (ilCarlino, Corriere).
Il Rimini in serie C, festa in Regione per la promozione del Football club, ma il presidente Giorgio Grassi bacchetta gli imprenditori riminesi: “Il problema è che Rimini, intesa come città, non sa fare sistema, non sa giocare da squadra. Questo succede nel calcio, nel basket e nella pallavolo” (ilCarlino).