14 aprile

Sabato, 14 Aprile 2018

Acqua Arena e Tecnopolo, 18 indagati | Telecamere negli spogliatoi, guai per direttore supermercato | Gnassi promuove Casa Don Gallo

 

Appalti Acqua Arena e Tecnopolo, sono 18 gli indagati che rischiano il processo. “Fra loro figurano tre funzionari del Comune, fra cui il dirigente Massimo Totti, e poi vari tecnici e progettisti di aziende private”, spiega il Carlino, secondo il quale per queste persone si avvicina la richiesta di rinvio a giudizio.

Telecamere anche negli spogliatoi, quattro in totale, così il direttore di un noto supermarket riminese spiava i dipendenti spaventato dall’eventualità che potessero rubare. Il 56enne da ieri è indagato per interferenza nella vita privata dei suoi dipendenti, violazione del controllo del personale e violazione della privacy (ilCarlino, Corriere).

Vandali ripresi dalla videosorveglianza. Chi ha sporcato con scritte su pavimentazioni e panche la piazza sull’acqua è stato immortalato. “Li troveremo”, promette l’assessore Sadegholvaad (Corriere).

“Un’esperienza che ha portato risultati positivi”, così il sindaco Andrea Gnassi su Casa Don Gallo, gli spazi in via De Warthema presi in gestione (prima occupandoli, poi dopo un periodo di braccio di ferro con l’amministrazione, in accordo con il comune) dalle associazioni ‘Rumori sinistri’ e ‘No border’ in cui vengono accolti i senza tetto. Il sindaco annuncia quindi un importante intervento di ristrutturazione per l’edificio (Corriere).

Sono 86 i contribuenti a cui Hera deve restituire l’iva pagata sulla Tia. Così ha stabilito nei giorni scorsi il tribunale di Rimini (Corriere).

“Centri estivi e alberghi vietati a chi non è vaccinato”, la grillina Raffaella Sensoli ha presentato un’interrogazione in Regione, chiedendo chiarimenti sulla legge regionale in materia di vaccini. “La legge non si riferisce agli hotel”, chiarisce a stretto giro di posta la presidentessa degli albergatori Patrizia Rinaldis. E dal comune aggiungono che l’obbligo vaccinale non coinvolge i centri estivi (Corriere).

Un diffondersi incontrollato dell’appalto dei servizi nel mondo del turismo della riviera romagnola, con riflessi in negativo anche nelle buste paga delle maestranze", è quanto denuncia la Consulta dei Consigli provinciali dei Consulenti del lavoro dell’Emilia-Romagna, che ne parlerà nel convengo di martedì al palacongressi di Rimini (Corriere).

Il ‘Romeo Neri’ potrà riaprire al pubblico domani in occasione del derby contro il Romagna Centro. A deciderlo è stata la Corte sportiva di appello nazionale della Figc. La partita potrebbe valere il ritorno del Rimini nel calcio professionistico. “Cerco soci”, commenta al proposito Giorgio Grassi (ilCarlino, Corriere).

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