15 novembre

Mercoledì, 15 Novembre 2017

Pantani, Cassazione archivia | Maltempo, disagi tra il mare e la collina | Pescheria, 3 vigilantes nei week end

 

Pantani, “archiviazione legittima” per la Cassazione. Depositate le motivazioni della corte che si è espressa in via definitiva sul ricorso presentato dai genitori del campione del ciclismo italiano rispetto alla sentenza del 24 giugno del 2016. Secondo i familiari il campione non si trovava da solo nella camera del residence dove è morto nel 2004. Per la Cassazione è "improponibile e congetturale la tesi di un omicidio volontario compiuto da ignoti" (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

Strade paralizzate dalla neve e spiagge allagate. Ormai i danni arrivano sempre in compagnia del maltempo: grondaie e alberi caduti, undici tartarughe trovate spiaggiate sull’arenile, assieme a due zattere di salvataggio strappate alla piattaforme Eni tra Pesaro e Ancona dal mare grosso. Sono 30 i centimetri di neve caduti a Casteldelci (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

Vigilanza alla pescheria. I gestori dei locali, riuniti nell’associazione ‘Mia Rimini’, si dichiarano pronti a partire dalla prossima settimana con la sorveglianza privata. L’investimento previsto è tra i 320 e i 480mila euro. Saranno assunti tre vigilantes per lavorare nei week end (Corriere).

“La sicurezza non può ricadere tutta sui privati”, commenta Giuliano Lanzetti della Fipe (Corriere, BuongiornoRimini). Intanto il comune ha chiuso per un giorno due locali per abusiva occupazione di suolo pubblico: troppi tavoli, alcuni fuori dall’area assegnata (ilCarlino, BuongiornoRimini).

Luminarie tutto l’anno a viale Vespucci. Il Comitato Marina Centro annuncia l’acquisto di luci per 50mila euro. Si tratta di una scelta antidegrado, “sia dal punto di vista estetico, sia per l’accoglienza nei confronti dei turisti ma anche per la sicurezza”, spiega il presidente Antonio Salvatori (ilCarlino, Corriere).

Visitatori in crescita nei musei. Dal 2013 si segnala un + 22% per gli ingressi al museo Tonini, che supera la quota dei 100mila nel 2016. “Contrariamente alle apparenze c’è un ottimo appeal verso i giovani”, sottolinea l’assessore alle Arti Massimo Pulini (Corriere, BuongiornoRimini). Art bonus per la biblioteca Gambalunga, il gruppo Maggioli ha donato 60mila euro (Corriere).

Processo Carim. Ieri, nuova udienza per gli ex amministratori. Ascoltato il consulente tecnico nominato dal Tribunale per verificare i vecchi bilanci. Si trattava di capire se siano stati falsificati. Ha detto “di non conoscere così bene i principi contabili di valutazione dei crediti e delle perdite in ambito bancario” (ilCarlino).

Tac sulla mummia di un prete. All’ospedale Infermi di Rimini è sbarcata l’equipe di Francesco Maria Galassi, santarcangiolese paleopatologo di fama internazionale per studiare l’ictus. Analizzato il corpo di don Giovanni Arcangeli, un sacerdote della parrocchia di San Lorenzo a Monte morto nel 1751 a 73 anni, un’età non comune a metà Settecento (Corriere).

Bellaria. Rubate bici per 50mila euro a Cicli Borghetta. I malviventi sono arrivati alle 2 dell’altra notte e hanno riempito di bici (due dozzine, elettriche e a carbonio) il cassone del furgone (Corriere).

Cattolica. La Regione andrà avanti con l’allungamento del molo, nonostante le proteste dei comuni costieri limitrofi. Studi dimostrano che i lavori “non provocheranno erosione”, secondo l’assessore Paola Gazzolo. Il molo sarà allungato di ulteriori 35 metri, arrivando a una lunghezza complessiva di 65 metri (Corriere).

Valconca. Guerra degli outlet tra San Giovanni in Marignano e Morciano. Prevista oggi la conferenza dei sindaci per il voto. “Quello di cui si sta discutendo è una previsione già esistente da parecchi anni nei piani comunali, provinciali e regionali”, spiega da San Giovanni, Daniele Morelli. “Voterò contro”, risponde da Morciano Giorgio Ciotti (Corriere).

Santarcangelo. Si dimette il grillino indagato. Si tratta del consigliere comunale Marco Mussoni, che oggi comparirà davanti al tribunale di Rimini per uso indebito di carte di credito. Coinvolte la sua compagna e la sorella, addette alle pulizie dedite, secondo gli inquirenti, a rubare carte e bancomat di altri per poi usarli per fare la spesa (ilCarlino, Corriere).

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