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Congresso Pd, Damiano ai sindacati: Noi alternativa a Renzi

Lunedì, 24 Aprile 2017

(Rimini) “Il nostro progetto è alternativo a quello di Renzi”. Non ha usato mezzi termini il presidente della commissione Lavoro alla Camera dei Deputati, Cesare Damiano, ieri a Rimini a sostegno della mozione Orlando per il congresso del Pd.
L'ex ministro del governo Prodi, accompagnato da Emma Pettiti, è intervenuto alla sala Buonarrivo e ha incontrato i rappresentanti del mondo sindacale, Graziano Urbinati (Cgil), Paola Taddei (Cisl) e Giuseppina Morolli (Uil), per parlare di lavoro e pensioni. "Se la nostra stella polare non torna ad essere l’uguaglianza, supportando politiche che guardano agli ultimi, il pericolo è quello che il vuoto lasciato dalla sinistra venga riempito dai populismi. Com'è successo negli Stati Uniti". Per Damiano "dove non arriva la contrattazione deve arrivare la politica", convinto che il compito del nuovo segretario debba essere quello di ristabilire un rapporto nuovo con le parti sociali. "Togliere l'Imu sulla prima casa è roba di destra, lasciamolo fare a Berlusconi. I voucher? Li ho applicati io per la prima volta nell'ambito della raccolta dell'uva, dedicati a studenti e pensionati", ha spiegato Damiano davanti a un centinaio di cittadini. "Con Renzi siamo passati da 500mila a 134 milioni, arrivando a sostituire i contratti di lavoro. Ma eliminarli tout court è stato un errore, bisognerà ripensarci".